La Notte Europea dei Ricercatori a Roma Tre: obiettivo rendere la scienza accessibile a tutti

Notte Europea dei Ricercatori: venerdì 29 settembre 2023, l’Università degli Studi Roma Tre aprirà la sua sede in Via della Vasca Navale 107/109, a Roma, per condividere la scienza con cittadini e curiosi di ogni età
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Torna all’Università degli Studi Roma Tre la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, l’evento che da anni porta la scienza e la tecnologia tra i cittadini, bambini, giovani e meno giovani. 
Venerdì 29 settembre 2023, l’Ateneo apre la sua sede di Via della Vasca Navale n. 107/109, Roma, dalle 19:00 alle 24:00, per una serata scientifica per i curiosi di ogni età con visite ai laboratori, show e mostre, laboratori per i più piccoli, attività interattive, approfondimenti. La Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici è inserita in una settimana di eventi che si sviluppa da sabato 23 a sabato 30 settembre 2023. A Roma Tre gli appuntamenti sono in presenza. Tra le attività principali si segnalano: interviste ai protagonisti della ricerca a Roma Tre, visite guidate, attività interattive, approfondimenti su biodiversità, cambiamenti climatici e sostenibilità, robotica, Sistema Solare, arte e matematica, nuove tecnologie, architettura, riciclo, realtà virtuale e intelligenza artificiale, nanoscienza, fisica e chimica, laboratori e giochi scientifici per i più piccoli. 

Il ciclo “Parola ai ricercatori” è uno spazio di confronto tra chi la scienza la fa e chi la vive tutti i giorni. Lunedì 25 settembre si parla con la prof.ssa Sveva Corrado di “L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile” e di “Nuove tecnologie a servizio dei sistemi di trasporto” con il prof. Andrea Gemma; martedì 26 settembre si tratteranno i temi “Cannabis: tra storia e medicina” con la prof.ssa Viviana Trezza e “La bioingegneria e l’analisi della prestazione sportiva” con la prof.ssa Silvia Conforto; mercoledì 27 settembre si svolgerà la “Tavola Rotonda: l’Intelligenza artificiale, usi e prospettive di una tecnologia rivoluzionaria” con i proff. Vincenzo Bonifaci, Fabio Gasparetti, Francesco Riganti Fulginei. La serata poi continuerà con “Oppenheimer in 3D. Un dialogo tra fisica, storia e studi sul cinema” con i prof. Elio Ugenti, Dario Francia e Giordana Pulcini. Modera l’incontro la prof.ssa Marta Perrotta. 

Parola ai ricercatori si tiene dalle 17:30 alle 18:30 presso l’Aula Conferenze in Via Vito Volterra 60. 

L’Ateneo partecipa con i Dipartimenti di Architettura, Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecnologie Aeronautiche (DICITA), Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica (DIIEM), Matematica e Fisica, Scienze e la sezione INFN di Roma Tre all’edizione 2023 della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici  con un programma ricco per ogni fascia d’età.

Tra i numerosi appuntamenti, Architettura presenta Virtual reality in future museums e Nel laboratorio dei progetti a ciclo chiuso per raccontare e mostrare come nascono i musei virtuali e le esperienze immersive e interattive nel panorama divulgativo e come trasformare in prodotti di design materiali provenienti direttamente da materiali di scarto delle filiere urbane degli imballaggi e del legno. 

Il DICITA propone tra gli altri appuntamenti I materiali stampati 3D alla multi-scala e I ponti: un simbolo di progresso ed unione per riflettere sulle ricerche in tema di nuovi materiali e di strutture, come ponti, per difenderli da eventi naturali. 

Tra i molti laboratori, il DIIEM presenta Profondo rosso, un viaggio alla scoperta di una luce invisibile, quella che il nostro occhio abitualmente non riesce a percepire, un laboratorio per vedere il mondo in un nuovo modo! E UNDER PRESSURE: la strana storia di un tubo sotto stress, dove il visitatore potrà provare un simulatore arterioso e scoprire le ricerche sullo sviluppo di nuovi metodi e sistemi di misura per studiare gli effetti delle malattie cardiovascolari sul corretto funzionamento del sistema circolatorio.  

Matematica e Fisica propone il laboratorio di crittografia per i bambini, nel quale si spiega come realizzare codici per trasmettere messaggi segreti e la mostra sulle superfici algebriche, dove il visitatore potrà usare il programma SURFER, che permette di scrivere in modo semplice delle equazioni algebriche e visualizzare in tempo reale le corrispondenti superfici su un grande schermo, da colorare poi a piacere e da esplorare con il mouse. Con Dai Buchi neri alla Gravità quantistica si potrà scoprire cosa sono i buchi neri e perché è necessaria una teoria di gravità quantistica. In collaborazione con il Dipartimento di Architettura ci sarà Space is our middle name per lasciarsi guidare alla scoperta dell’esplorazione spaziale, dalla Luna alla colonizzazione di Marte fino a Giove e i suoi satelliti con la nostra missione JUICE e Venere con ENVISION. Mentre in collaborazione con INFN ci saranno osservazioni guidate al telescopio aperte a tutti e la caccia alle particelle per esplorare la realtà virtuale nella Fisica delle Particelle.

Tra le attività di Scienze, si segnalano Modelliamo il paesaggio con le mani! e GEO-lunapark , dove si potrà giocare con la geologia e scoprire come entra ogni giorno nella nostra vita quotidiana, La vita in una goccia d’acqua e Life in plastic is not so fantastic! per osservare al microscopio ottico le varie forme viventi presenti in una goccia d’acqua e come, invece, la plastica possa contaminare gli ecosistemi acquatici. La Chimica per lo Sviluppo Ecosostenibile con la presentazione di ricerche su sviluppo e applicazione di solventi ecosostenibili; idee per eliminare metalli pesanti e inquinanti organici dalle acque reflue; il monitoraggio delle acque al servizio della salute. Infine, con Frammenti di Cielo – Laboratorio Meteoriti sarà possibile osservare da vicino e toccare questi materiali dei quali si daranno strumenti tecnico-pratici per poterli riconoscere. 

Durante la Notte si potrà assistere alle pillole di scienza, brevi seminari tenuti dai ricercatori  e ricercatrici di Roma Tre per riflettere su cosa studia oggi la scienza e quali sono le scoperte recenti della ricerca scientifica, curati da Roma Tre Radio 

Alla serata saranno ospiti anche il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo, Lingue, Letterature e Culture Straniere e Studi Umanistici. 

La manifestazione fa parte del progetto #LEAF, acronimo per “heaL thE plAnet’s Future, cura il futuro del pianeta, organizzato da Frascati Scienza e promosso dalla Commissione Europea e dalla Regione Lazio. Il tema prosegue quello dello scorso anno, LEAF – heaL thE plAnet’s Future e gli argomenti trattati riprenderanno alcuni degli obiettivi del Green Deal Europeo.   

Venerdì 29 settembre, dalle 19.00 alle 24.00, a Roma Tre si rinnova l’appuntamento con la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici. Si tratta di un’iniziativa, ormai consolidata, durante la quale le cittadine e i cittadini possono entrare in contatto diretto con diversi ambiti della Scienza attraverso attività interattive, approfondimenti, nonché giochi e laboratori adatti anche ai più piccoli, lezioni dimostrative e per finire brevi incontri di approfondimento.  L’Ateneo apre le sue porte mettendo in campo i saperi e condividendoli con il territorio creando così quello scambio che è alla base della missione dell’Università: “generare” cultura e diffonderla. La Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici è diventata nel tempo uno dei momenti salienti del calendario di attività dell’Ateneo, è un momento in cui si rinnova la possibilità di mettere in comunicazione la cittadinanza e Roma Tre, che in questa occasione smette di ricoprire solo un ruolo istituzionale, si fa viva, interagisce e accoglie nei suoi spazi tutti coloro che avranno voglia di conoscere, ascoltare e sperimentare, con l’auspicio di seminare una produttiva e contagiosa curiosità”, afferma il Rettore, prof. Massimiliano Fiorucci 

L’obiettivo principale della manifestazione è rendere la scienza accessibile a tutti perché scienza e tecnologia possono rispondere alle domande sulla realtà, possono migliorare la vita di ognuno e possono essere un investimento per il futuro per i giovani che vi si avvicinino. La scienza è dunque vicina e quotidiana e, a volte, può essere comprensibile anche ai non esperti, piacevole e divertente. 
La partecipazione, come sempre, è ad accesso gratuito. Per consultare il programma, seguire gli appuntamenti in streaming nei giorni della manifestazione e prenotarsi, consultare il sito: http://nottericerca.uniroma3.it/.  

LEAF è finanziato dal programma HORIZON-MSCA-2022-CITIZENS-01 della Commissione Europea, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie grant agreement No 101060194. 

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