Spettacolare rientro: satellite Starlink si disintegra nei cieli dei Caraibi | VIDEO

Il satellite non è riuscito a raggiungere l'orbita prevista
Satellite Starlink si disintegra nei cieli dei Caraibi
MeteoWeb

Diversi testimoni a Porto Rico e nella Repubblica Dominicana hanno visto uno spettacolare rientro satellitare intorno alle 19:25 ora locale del 6 settembre (01:25 ora italiana del 7 settembre). Gli osservatori hanno riferito che l’oggetto ha solcato il cielo da un orizzonte all’altro, tracciando un percorso da Sud/Ovest a Nord/Est, documentato dalla Sociedad de Astronomía del Caribe. Secondo le previsioni di rientro, l’oggetto era “Starlink-30167“, un satellite della costellazione Starlink di SpaceX, lanciato il 28 luglio 2023. Anche se i nuovi Starlink si chiamano “V2 mini”, quando i pannelli solari sono dispiegati ogni veicolo spaziale è largo circa 30 metri. L’ora e la posizione del rientro del satellite Starlink sono state confermate da varie organizzazioni che monitorano gli oggetti in orbita.

Starlink-30167 faceva parte di un gruppo di 22 satelliti Internet lanciati con un razzo Falcon 9 da Cape Canaveral, in Florida. Tuttavia, questo particolare satellite non è riuscito a raggiungere l’orbita prevista: ha perso gradualmente quota e alla fine è rientrato nell’atmosfera terrestre.

Questa non è la prima volta che gli skywatcher vedono i satelliti Starlink disintegrarsi nei nostri cieli. Il 7 febbraio 2022, un gruppo di satelliti appena lanciati è rientrato in atmosfera quando una tempesta geomagnetica ha impedito ai satelliti di raggiungere l’orbita prevista. Le tempeste geomagnetiche provocano il riscaldamento dell’atmosfera e influenzano la densità atmosferica, aumentando la resistenza e provocando il rientro dei satelliti in orbita bassa.

Come distinguere detriti spaziali e meteore

Anche se all’inizio alcuni osservatori potrebbero pensare di vedere una meteora, ci sono 2 caratteristiche principali che fanno capire se si tratta di detriti spaziali:

  • I detriti spaziali appaiono come una “meteora” estremamente lenta, che a volte dura 1-2 minuti. Una meteora naturale, una roccia spaziale, sfreccia nel cielo solo per pochi secondi. In effetti, i detriti spaziali appaiono così lenti che alcune persone sono in grado di accendere la fotocamera del proprio telefono per scattare foto o registrare video dell’evento;
  • Un’altra chiara indicazione che l’oggetto osservato è spazzatura spaziale è che presenta una frammentazione molto evidente. E’ possibile vedere alcuni piccoli oggetti separarsi dall’oggetto principale, alcuni lo seguono, altri rimangono indietro.
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