Settembre 2023 il più caldo mai registrato in Svizzera: anomalia estrema e tanti nuovi record | DATI

Super caldo a settembre in Svizzera: "lo scarto dalla media di +3,8 °C rispetto alla norma 1991-2020 fatto registrare dal mese di settembre 2023 è un valore eccezionale"
MeteoWeb

Soprattutto a causa di un lungo periodo di tempo mite e soleggiato all’inizio del mese, in Svizzera settembre 2023 termina come il più caldo e localmente il più soleggiato dall’inizio delle misure. Alcune stazioni hanno registrato le due settimane più calde mai verificatesi in settembre”. Lo segnala MeteoSvizzera. “Settembre 2023 terminerà di gran lunga come il più caldo mai registrato dall’inizio delle misure nel 1864. La temperatura media nazionale risulta infatti di 14,2°C, valore più elevato della norma 1991-2020 di 3,8°C e superiore di 0,9°C a quello del settembre 1961, precedente record per questo mese. A partire dall’epoca preindustriale 1871-1900 il mese di settembre in Svizzera è diventato più caldo di circa 1,4 °C”, si legge in un’analisi che MeteoSvizzera pubblica sul proprio sito.

“Lo scarto dalla media di +3,8°C rispetto alla norma 1991-2020 fatto registrare dal mese di settembre 2023 è un valore eccezionale. Infatti, in passato solamente tre mesi hanno fatto registrare un valore più elevato: febbraio 1990 con +4,0°C, giugno 2003 con +4,7°C e aprile 2007 con +4,2°C. Ottobre 2022 era risultato più caldo della norma 1991-2020 di 3,8°C”, precisa MeteoSvizzera.

caldo svizzera settembre 2023
Temperatura media del mese di settembre in Svizzera dall’inizio delle misure nel 1864. Settembre 2023 (punto rosso) chiuderà con un valore di 14,2 °C, cioè 3,8 °C in più rispetto alla norma 991-2020 (linea verde tratteggiata). La linea rossa rappresenta la media mobile su una finestra temporale di 20 anni (stato al 29.9.23). Fonte: MeteoSvizzera

Periodo caldo eccezionale

“Fra l’1 e l’11 settembre un’alta pressione persistente ha determinato tempo soleggiato con temperature estremamente miti. Anche verso la fine di questo periodo, quando le correnti sono ruotate a ovest-sudovest determinando un tempo più variabile, le temperature sono rimaste elevate. Molte stazioni di misura hanno registrato il periodo di 14 giorni di gran lunga più caldo per il mese di settembre. Localmente questo primato ha superato di circa 2°C quello precedente, come ad esempio a Lucerna, a Château d’Oex e sullo Jungfraujoch”, spiegano gli esperti svizzeri.

Numerosi record di temperatura

“Fra il 4 e il 12 settembre, all’interno della rete di MeteoSvizzera 15 stazioni hanno registrato un nuovo primato di temperatura massima per questo mese, 27 stazioni con serie storiche lunghe un nuovo record di temperatura media giornaliera. Questo è accaduto per diverse regioni svizzera dal Giura al Vallese, dall’Altopiano all’Engadina, alle cime alpine più elevate. Per contro, in Ticino non sono stati registrati primati. La stazione del Weissfluhjoch a 2691 metri ha registrato il valore record di 20,5°C, di più di 2°C superiore al precedente primato di 18,1°C del settembre 1975. Anche la temperatura media giornaliera di 15°C è risultata eccezionale e di 2°C più elevata del primato precedente, sempre risalente al settembre 1975″, spiega MeteoSvizzera. “Il numero di giornate tropicali si è avvicinato ai valori più elevati mai registrati. Ginevra ha vissuto 6 giornate tropicali, cioè con temperatura massima di almeno 30 °C, eguagliando il primato del settembre 1906. A Ginevra la serie storica è cominciata nel 1864″.

Seconda quota più elevata dell’isoterma di zero gradi

Un altro elemento rilevante del mese di settembre in Svizzera è stata la quota toccata dallo zero termico. “Nella notte fra il 3 e il 4 settembre l’isoterma di zero gradi ha raggiunto i 5253 metri di altezza. Questo valore è il secondo più elevato mai registrato, di poco più basso del recente primato di 5298 metri del 21 agosto 2023. Le misure della quota dell’isoterma di zero gradi vengono fatte giornalmente a Payerne dal 1954 mediante l’utilizzo dei radiosondaggi”, aggiungono gli esperti di MeteoSvizzera.

Tanto sole

“Dall’1 all’11 settembre il tempo stabile ha determinato un soleggiamento abbondante su tutto il Paese. Solamente il giorno 5 a sud delle Alpi erano presenti alcuni banchi di nubi basse. Anche fra il 24 e il 29 settembre il soleggiamento è risultato abbondante. A nord delle Alpi si tratta localmente di uno dei mesi di settembre più soleggiati dall’inizio delle misure. A Lucerna il mese risulterà il più ricco di sole della serie storica più lunga di 100 anni, a San Gallo il più soleggiato dal 1959, anno di inizio delle misure. Considerando il numero di ore di sole previste fino alla fine del mese, potranno essere stabiliti nuovi primati anche a Neuchâtel e Pully (inizio delle misure nel 1901) così come ad Altdorf (inizio delle misure nel 1959)”,  si legge ancora.

A sud delle Alpi precipitazioni intense

Ma il mese di settembre 2023 in Svizzera, non è stato solo caldo e sole. Gli esperti di MeteoSvizzera segnalano che “a partire dal 12 settembre, con la rotazione delle correnti a ovest-sudovest, si sono verificate alcune giornate piovose, soprattutto a sud della cresta alpina. Il 18, così come fra il 20 e il 22 settembre, vi sono state forti piogge a sud delle Alpi. I valori di precipitazione giornaliera più elevati sono stati misurati nel Ticino nordoccidentale e sono stati compresi fra 145 e 169mm. Fra il 21 e il 22 settembre una linea quasi stazionaria di forti precipitazioni si è sviluppata fra le Centovalli, la Val Onsernone, la media Valle Maggia, l’alta Val Verzasca e la media Leventina. In queste regioni sono caduti fra 150 e 250mm di precipitazione, con punte fino a 300-350mm misurati in poco più di 12 ore. Le precipitazioni intense hanno interessato anche il vicino Canton Grigioni, con valori compresi fra 120 e 130mm. Verso la fine dell’evento la neve è caduta fin verso i 1200 metri di quota”, conclude MeteoSvizzera.

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