La United States Space Force ha discusso internamente dell’idea di creare di una hotline con la Cina per prevenire le crisi nello spazio, ha detto a Reuters il Comandante Generale Chance Saltzman. Il capo delle operazioni spaziali ha affermato che una linea di comunicazione diretta tra la Space Force e la sua controparte cinese sarebbe utile per allentare le tensioni, ma che gli Stati Uniti non si sono ancora impegnati con la Cina per stabilirne una. “Ciò di cui abbiamo parlato – almeno da parte degli Stati Uniti – è l’apertura di una linea di comunicazione per garantire che, in caso di crisi, sappiamo chi possiamo contattare“, ha detto Saltzman, aggiungendo che spetterà al Presidente Joe Biden e al Dipartimento di Stato assumere la guida di tali discussioni.
I commenti arrivano mentre la US Space Force cerca di stabilire un quartier generale in Giappone, mentre le ambizioni militari della Cina nell’Indo-Pacifico innervosiscono i suoi vicini e la guerra in Ucraina mette in luce l’importanza delle capacità spaziali nella guerra. Il Giappone è particolarmente preoccupato per Taiwan e per le lezioni che la Cina potrebbe aver tratto dall’invasione russa dell’Ucraina. La Cina, che considera Taiwan come un proprio territorio, non ha rinunciato all’uso della forza per portare l’isola sotto il controllo di Pechino.
Saltzman, che ha avuto colloqui con i massimi funzionari della difesa giapponese a Tokyo, ha confermato che la Space Force sta esplorando la potenziale creazione di un quartier generale locale in Giappone. Non ha spiegato l’ubicazione o lo scopo, ma ha detto che potrebbe assomigliare a una filiale fondata in Corea del Sud nel novembre dello scorso anno.
Saltzman ha aggiunto che una cooperazione più profonda con Paesi affini, incluso il Giappone, sarebbe cruciale per poter monitorare e comprendere l’attività nel settore spaziale per scoraggiare la Cina e contrastare le “attività delle zone grigie” come il disturbo dei segnali satellitari.
La US Space Force, fondata nel 2019, non ha una linea di comunicazione diretta neanche con la sua controparte russa.