Cos’è quella “stella” luminosa a Est, l’oggetto più brillante in cielo dopo la Luna

La "Stella del mattino" al suo massimo splendore, non apparirà più così brillante fino a febbraio 2025
MeteoWeb

Se vi state chiedendo cosa sia quella “stellabrillante a Est in cielo prima dell’alba, per prima cosa, va chiarito che non si tratta di una stella: è Venere, nella veste di “Stella del mattino“. Martedì 19 settembre il 2° pianeta dal Sole apparirà, per gli osservatori sulla Terra, come un oggetto molto luminoso, nella costellazione del Cancro. Venere sarà l’astro più brillante, dopo la Luna: raggiungerà questa settimana quasi la sua magnitudine massima, brillando a -4,43. Giove è l’unico altro pianeta che si avvicina alla stessa luminosità.

Secondo EarthSky, non apparirà più così brillante fino a febbraio 2025, quando sarà visibile a Ovest dopo il tramonto.

Perché è al “massimo splendore”

Proprio come la Luna, Venere ha fasi. In questo momento stiamo osservando più il lato notturno di Venere che il suo lato diurno, proprio come facciamo quando la Luna è una falce. Venere è più vicino a noi quando è una mezzaluna estremamente sottile, ma appare più luminoso quando la mezzaluna è un po’ più ampia, anche se è più lontano da noi. Il “compromesso” tra dimensione apparente e distanza che fa sì che Venere raggiunga la sua massima brillantezza apparente quando la sua fase è illuminata per circa il 30%, dalla nostra prospettiva.

L’orbita di Venere

Venere raggiungerà la suddetta soglia martedì. Il pianeta raggiunge la massima luminosità circa un mese prima o dopo la sua congiunzione con il Sole, cioè il momento in cui ci raggiunge nella sua orbita. Il pianeta impiega 225 giorni per orbitare attorno alla nostra stella, quindi oltre ad orbitarvi attorno più velocemente della Terra, appare sempre relativamente vicino al Sole.

Venere si è spostato approssimativamente tra la Terra e il Sole il 13 agosto (congiunzione inferiore). A quel punto era interamente “controluce” e invisibile per i terrestri. L’opposto è la “congiunzione superiore”, che avverrà il 4 giugno 2024.

Un altro motivo per cui Venere appare così luminoso è che è un pianeta nuvoloso. La sua copertura nuvolosa globale, composta da acido solforico, riflette molta luce solare, facendolo sembrare più luminosa di quanto sarebbe altrimenti.

Il momento migliore per vedere la “Stella del mattino” a Est questa settimana

Il momento migliore per vedere Venere in tutto il suo splendore questa settimana è tra il suo sorgere, circa 2 ore prima dell’alba, e l’alba stessa. Rivolgete lo sguardo a Est: impossibile non vederlo. Circa un’ora prima dell’alba, inoltre, avrete anche la possibilità di vedere anche il piccolo Mercurio, in basso a Est sotto Venere. Non così luminoso come la “Stella del mattino”, Mercurio svanirà circa 30 minuti prima dell’alba.

Mercurio sarà nella costellazione del Leone, con la sua luminosa stella Regolo che brillerà all’incirca tra i 2 pianeti. Nel corso di questa settimana Mercurio raggiungerà la sua grande elongazione verso Est, la massima distanza dal Sole nel cielo mattutino.

Venere ha un ciclo di 8 anni, visto dalla Terra, in cui orbita attorno al Sole 13 volte e fa 8 apparizioni come “Stella della sera” o “Stella del mattino“.

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