Zenzero: proprietà antinfiammatorie e benefici per il benessere intestinale

Alla scoperta dei benefici dello zenzero, proprietà antinfiammatorie e curative
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Lo zenzero è una radice originaria dell’Asia che vanta una lunga storia nell’uso culinario e terapeutico. È noto per il suo sapore distintivo e pungente. Oltre al suo ruolo in cucina, è ricco di composti bioattivi come i gingeroli, che gli conferiscono numerose proprietà benefiche. Una delle più apprezzate è la sua capacità di agire come un potente antinfiammatorio, offrendo sollievo in molte condizioni in cui l’infiammazione è una componente chiave. Inoltre, lo zenzero è spesso utilizzato come rimedio naturale per migliorare la digestione e calmare la nausea, che può manifestarsi in diversi contesti. Le sue proprietà antiossidanti lo rendono efficace nel proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi, e la sua natura antimicrobica e antivirale aiuta a rafforzare il sistema immunitario, proteggendo l’organismo da varie infezioni.

Scopriamo quindi, in dettaglio, quali sono benefici, proprietà ed eventuali controindicazioni di questo alimento, tante curiosità e info utili.

Cos’è lo zenzero

Lo zenzero, scientificamente noto come Zingiber officinale, è una pianta perenne originaria delle regioni tropicali dell’Asia. La pianta appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae. La parte della pianta di zenzero più comunemente utilizzata sia nella cucina che nella medicina tradizionale è il suo rizoma, spesso chiamato “radice“, anche se tecnicamente non lo è. Questo rizoma è un fusto sotterraneo da cui crescono sia le radici che i fusti aerei. Ha una forma nodosa e allungata, con una pelle marrone ruvida che, una volta pelata, rivela una polpa giallastra o biancastra.

zenzero

Oltre al suo utilizzo culinario, dove aggiunge un tocco piccante e profumato a molte preparazioni, lo zenzero è noto per le sue proprietà benefiche per la salute.

Benefici e proprietà dello zenzero

Lo zenzero, noto per il suo utilizzo nella cucina e nella medicina tradizionale, vanta una varietà di benefici e proprietà:

  • Antinfiammatorio e analgesico: i gingeroli sono potenti composti antinfiammatori che possono aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione;
  • Digestivo: è spesso utilizzato per calmare il tratto digestivo, aiutando a ridurre i gas, il gonfiore e i crampi. Può anche accelerare la motilità gastrica, riducendo il rischio di indigestione;
  • Antiemetico: è noto per ridurre la nausea e il vomito, specialmente associati alla gravidanza, interventi chirurgici, chemioterapia o cinetosi;
  • Antiossidante: ricco di antiossidanti, protegge le cellule dai danni causati dai radicali liberi, riducendo il rischio di molte malattie croniche;
  • Antimicrobico: ha proprietà che combattono batteri e funghi, che possono rafforzare le difese naturali dell’organismo contro le infezioni;
  • Regolatore della glicemia: alcuni studi suggeriscono che possa aiutare a regolare i livelli di zuccheri nel sangue, rendendolo utile per le persone con diabete o a rischio;
  • Protettivo cardiovascolare: potrebbe aiutare ad abbassare il colesterolo LDL (“cattivo”) e migliorare la salute generale del cuore;
  • Antivirale: ha mostrato potenziali proprietà antivirali, soprattutto contro virus respiratori.

Va sottolineato che, sebbene lo zenzero vanti molti benefici, è importante utilizzarlo come parte di una dieta equilibrata e uno stile di vita sano. Inoltre, se si considera di utilizzarlo per scopi terapeutici o si hanno particolari condizioni di salute, è sempre consigliabile consultare un medico.

Un potente antinfiammatorio

Lo zenzero è noto per le sue proprietà antinfiammatorie. Queste proprietà sono principalmente attribuite ai composti bioattivi presenti nello zenzero, in particolare ai gingeroli. Questi composti agiscono inibendo la produzione di molecole e proteine pro-infiammatorie nel corpo, contribuendo alla riduzione dell’infiammazione. A causa di questa sua capacità, lo zenzero è spesso utilizzato come rimedio naturale per varie condizioni associate all’infiammazione, come l’artrite. Oltre ai benefici antinfiammatori, ha mostrato potenziali effetti analgesici. L’integrazione con zenzero può rappresentare un metodo complementare per gestire l’infiammazione e il dolore, ma è sempre consigliabile consultare un medico in caso di utilizzo a scopi terapeutici.

Zenzero e mal di stomaco

Lo zenzero è tradizionalmente utilizzato per alleviare il mal di stomaco. Le sue proprietà antinfiammatorie e carminative possono aiutare a ridurre gonfiore, gas e crampi. Inoltre, stimola la motilità gastrica, favorendo la digestione e potendo così alleviare indigestione e disagi correlati.

Lo zenzero infiamma l’intestino?

Lo zenzero è spesso utilizzato per le sue proprietà antinfiammatorie e digestive. Può aiutare a calmare l’intestino e ridurre gonfiore e gas. Tuttavia, un consumo eccessivo o in persone particolarmente sensibili può causare irritazione o disagio. È sempre bene ascoltare il proprio corpo e moderare il consumo se necessario.

Le controindicazioni

Il consumo di zenzero è generalmente considerato sicuro per la maggior parte delle persone, se moderato. Ci sono però alcune potenziali controindicazioni da tenere a mente:

  • Interazioni con farmaci: può interagire con farmaci anticoagulanti, beta-bloccanti e farmaci per il diabete;
  • Effetti gastrointestinali: in alcune persone, dosi eccessive possono causare effetti collaterali come diarrea, bruciore di stomaco o disturbi allo stomaco;
  • Sanguinamento: poiché può influenzare la coagulazione del sangue, in teoria potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento in persone con disturbi della coagulazione;
  • Effetti sulla pressione sanguigna: sebbene possa aiutare a regolare la pressione sanguigna, dosi eccessive potrebbero causare ulteriori abbassamenti della pressione sanguigna in persone che già assumono farmaci antiipertensivi;
  • Effetti sulla glicemia: anche se può essere benefico per le persone con diabete, lo zenzero potrebbe alterare i livelli di zuccheri nel sangue, quindi chi assume farmaci per il diabete dovrebbe monitorare attentamente la glicemia;
  • Gravidanza: sebbene sia spesso raccomandato per alleviare la nausea mattutina in gravidanza, possibili controindicazioni riguardano un possibile aumento del rischio di sanguinamento o effetti sul feto;
  • Allergie: sebbene sia un caso raro, alcune persone potrebbero essere allergiche.

È importante notare che molte di queste controindicazioni sono legate al consumo eccessivo o all’uso di supplementi di zenzero in dosi elevate. Consumare questo alimento come spezia in cibi e bevande è generalmente considerato sicuro. Tuttavia, se si hanno preoccupazioni o si stanno assumendo farmaci specifici, è sempre consigliabile consultare un medico.

Zenzero e insonnia

Lo zenzero è tradizionalmente utilizzato per alleviare disturbi digestivi e nausea. Non è direttamente collegato all’insonnia. Tuttavia, per alcune persone, può avere un effetto stimolante o energizzante. Se consumato in grandi quantità o poco prima di dormire, potrebbe, in teoria, influenzare il sonno, ma ciò varia da individuo a individuo.

Cos’è lo zenzero rosa?

Lo zenzero rosa, noto anche come “gari” in giapponese, è una forma di zenzero marinato che accompagna spesso il sushi. Deriva dalla marinatura di zenzero giovane, che ha una texture più tenera e un sapore delicato. Questa marinatura gli conferisce un sapore agrodolce e un distintivo colore rosa. Il suo ruolo principale quando servito con sushi è di agire come un rinfrescante del palato. Sebbene il colore possa derivare da ingredienti naturali, come i fiori di shiso, nelle versioni commerciali è spesso utilizzato un colorante alimentare.

Dall’arancia al limone, i benefici della tisana allo zenzero

Le tisane con zenzero sono apprezzate per le loro proprietà benefiche e per il gusto avvolgente. Una delle combinazioni più popolari vede lo zenzero accostato al limone, offrendo un mix rinfrescante e al tempo stesso riscaldante, ideale per rafforzare il sistema immunitario e stimolare la digestione. Un’altra deliziosa variante è la tisana all’arancia e zenzero, che coniuga l’effetto antiossidante dell’arancia con le qualità antinfiammatorie dello zenzero, risultando un toccasana per rinvigorire il corpo. Entrambe queste tisane, oltre a promuovere la digestione, aiutano a combattere il raffreddore e l’influenza, e sono un’ottima scelta per chi cerca una bevanda sana e ristoratrice.

A cosa fa bene e chi deve evitarlo

In sintesi, lo zenzero è apprezzato per i suoi molteplici benefici: ha proprietà antinfiammatorie, antiemetiche (contro la nausea), antiossidanti e può favorire la digestione. È spesso utilizzato per alleviare nausea, dolori articolari e disturbi gastrointestinali. Tuttavia, non è adatto a tutti. Le persone che assumono anticoagulanti dovrebbero evitare un consumo eccessivo di zenzero. Chi prende farmaci per il diabete o la pressione sanguigna dovrebbe fare attenzione, dato che lo zenzero può amplificare gli effetti di tali medicinali. Le donne in gravidanza e chi ha calcoli biliari dovrebbero consultare un medico prima di aumentare il consumo di zenzero.

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