Terminata il 20 ottobre una settimana di formazione che ha permesso a 12 piloti di droni del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, 8 provenienti dall’Emilia Romagna e 4 dal Veneto, di essere abilitati all’utilizzo del sistema Lifeseeker che, una volta montato su un velivolo a pilotaggio remoto, consente di individuare un cellulare durante un soccorso per la ricerca di persone disperse, anche in assenza della normale copertura telefonica. Tale sistema interagisce con il telefono da ritrovare attraverso una cella telefonica installata sul drone, che viene progressivamente guidato dal pilota verso il punto indicato.
Bologna, abilitati all’uso del Lifeseeker 12 piloti di droni dei Vigili del Fuoco | FOTO
Il sistema Lifeseeker consente di individuare un cellulare durante un soccorso per la ricerca di persone disperse, anche in assenza della normale copertura telefonica.
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