Campi Flegrei, Protezione Civile: “nel decreto piano specifico per il bradisismo”

Il Direttore della Protezione Civile sul bradisismo ai Campi Flegrei: “siamo ancora in fase gialla ma i fenomeni proseguono”
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“Il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile farà un piano specifico per il bradisismo, dopo il decreto in arrivo, per fare in modo che ci sia un’analisi compiuta sulla procedura così che la misura entri in azione per la salvaguardia della popolazione“. Lo ha detto Luigi D’Angelo, direttore operativo per il coordinamento delle emergenze per la Protezione Civile nazionale al termine della riunione nella Prefettura di Napoli sul bradisismo. Il piano, ha detto D’Angelo, servirà a “sistematizzare le attività che i Comuni stanno già facendo e per un’analisi compiuta su tutte le procedure per far sì che le misure, laddove richieste, diventino di carattere nazionale. Sarà un piano nazionale che conterrà tutte le azioni da fare laddove la recrudescenza dei fenomeni dovesse essere tale da richiedere misure di salvaguardia della popolazione. Diamo strumenti ai sindaci – ha detto D’Angelo – per fare le azioni necessarie nel quotidiano e anche risorse tecniche. “.

La Commissione Grandi rischi ha fatto un’analisi dei parametri e ha detto che nei Campi Flegrei non ci sono elementi in questo momento per passare dal giallo all’arancione, ma ha preso evidenza dei fenomeni sismici in corso. Il bradisismo è un fenomeno che dura già da diverso tempo e verosimilmente continuerà, ci saranno altre attività di sollevamento e noi continueremo a monitorare“, ha aggiunto D’Angelo. “Quello che possiamo dire ai cittadini – ha aggiunto D’Angelo – è che le istituzioni tutte pongono massima attenzione su questo fenomeno, e gli strumenti che il decreto legge porterà non potranno che facilitare tutte le azioni che si stanno già facendo”.

“L’appello è che la popolazione tutta partecipi alle esercitazioni e ai momenti di confronto come quello fatto a luglio scorso a Pozzuoli. L’appello è a partecipare all’attività divulgativa e di informazione. Con la Regione – ha detto ancora D’Angelo – stiamo immaginando di organizzare un’esercitazione che potrà sperimentare il nuovo strumento IT-Alert, che proprio per casi come i vulcani campani può essere importante. Questa sarà anche un’opportunità per divulgare le misure previste dal piano”.

Prefetto di Napoli: “bradisismo fenomeno seguito costantemente”

“Il nostro intento è quello di rassicurare i cittadini sul fatto che le loro situazioni e le loro paure sono il nostro primario interesse. Assicuriamo che il fenomeno verrà seguito costantemente”. Lo ha detto il prefetto di Napoli Claudio Palomba al termine del vertice svolto nel pomeriggio in Prefettura sulla situazione del bradisismo nei Campi Flegrei. “Già da giorni sono state attivate le strutture competenti – ha spiegato Palomba – e il fenomeno è ampiamente seguito. A brevissimo dovrebbe arrivare un decreto ad hoc che disciplina e stabilisce risorse e aggiornamenti di piani e attiva ulteriori elementi. Ci dovrebbero essere anche facilitazioni per quanto riguarda i Comuni per alcune assunzioni di personale destinato ad attività tecniche. Abbiamo avuto anche un confronto con l’Ufficio scolastico regionale per delle verifiche tecniche e ci sarà una prosecuzione di attività perché è importante che ci sia sicurezza in ambito scolastico“. Il prefetto ha assicurato che “ci saranno ulteriori incontri e sarà attivato un tavolo permanente”. Palomba ha poi fatto sapere che il Ministro della Protezione civile Nello Musumeci “ha confermato la sua venuta a Napoli nell’arco di una decina di giorni, quindi avremo modo di confrontarci anche con lui per le misure che saranno adottate nel decreto”.

Assessore Morcone: “il decreto va incontro a sindaci”

Il Ministro, la Protezione Civile e la Regione si sono posti il problema e la necessità di dare risposta ai sindaci che hanno manifestato i problemi del momento“. Lo ha detto l’assessore alla Regione Campania alla Sicurezza Mario Morcone che ha partecipato al tavolo in Prefettura sul bradisismo. “Il provvedimento nazionale – ha detto facendo riferimento al decreto che il Ministro Musumeci sta per portare in Consiglio dei Ministri – risponde alle tante esigenze che i sindaci hanno posto. C’è il tema dell’informazione, del rafforzamento delle strutture amministrative, e anche il problema del patrimonio pubblico, della edilizia privata e della scuola. Ovviamente si tratta di misure di prevenzione che servono per essere in condizione di affrontare in serenità le prossime settimane”.

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