Il mese di ottobre ci ha regalato un altro fenomeno astronomico spettacolare: ieri, sabato 28 ottobre, si è verificata un’eclissi parziale di Luna, visibile anche dall’Italia. In passato, alcuni popoli credevano che la fine del ciclo lunare di ottobre, conosciuta nell’emisfero settentrionale come “Luna del Cacciatore“, fornisse la luce serale ideale per la caccia alla selvaggina. Al giorno d’oggi, le Lune piene e le eclissi sono una grande opportunità per gli appassionati di astronomia di riunirsi attorno a un telescopio (o armarsi di un semplice binocolo) e “toccare” lo spazio. Durante l’eclissi parziale di ieri, per metà del territorio del nostro pianeta, il 6% del disco della Luna è stato parzialmente oscurato per 1,5 ore.
Ma anche dallo spazio è stato possibile ammirare il fenomeno e Roscosmos, l’agenzia spaziale russa, condivide una bellissima foto dell’eclissi scattata dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), alle 23:40 (ora di Mosca) sulla parte settentrionale della Mongolia.
Gli astronauti osservano regolarmente la Luna e in una certa misura misurano il passare del tempo con le Lune piene. Non si concentrano sui calendari, ma sui fenomeni naturali, proprio come i nostri antenati, segnala Roscosmos.