Il Giappone ha registrato il settembre più caldo da quando sono iniziate le rilevazioni, nel 1898, toccando il massimo storico mensile per il 3° mese consecutivo, ha riferito l’Agenzia meteorologica (JMA). Secondo l’Agenzia, la temperatura media di settembre è stata di 2,66°C superiore alla media mensile complessiva registrata tra il 1991 e il 2020, superando il precedente record del 2012 che ha visto la colonnina di mercurio salire di 1,51°C sopra la media.
La JMA ha affermato che anche i 3 mesi primaverili – marzo, aprile e maggio – ed estivi – giugno, luglio e agosto – sono stati i più caldi mai registrati, con temperature elevate che dovrebbero continuare in inverno fino a febbraio. Un totale di 385 località su 914 in tutto il Paese hanno registrato temperature pari o superiori a +35°C a settembre, il secondo dato più rilevante, che segue 485 nel 2020.
La temperatura superficiale del Mar del Giappone è stata di 1,6°C sopra la media del mese, la più calda da quando sono iniziate le rilevazioni nel 1982. Ci sono stati solo 2 tifoni a settembre, un minimo record, il che significa che l’acqua fredda e profonda dell’oceano non si è mescolata con quella più calda superficiale, ha evidenziato l’Agenzia.