Nell’aprile 1986, il Bangladesh fu colpito da un disastroso evento meteorologico: una grave tempesta di grandine. Questo evento ha causato devastazione in molte parti del paese, danneggiando le colture e le proprietà. La grandine ha provocato la distruzione di raccolti agricoli vitali, portando a carestie e problemi di approvvigionamento alimentare. Inoltre, le case e le infrastrutture sono state danneggiate, causando gravi disagi alla popolazione. L’evento ha richiesto un grande sforzo di soccorso e assistenza umanitaria per affrontare l’emergenza.
La grandine del 1986 in Bangladesh è stata un triste capitolo nella storia delle catastrofi naturali nel Paese, con gravi conseguenze socioeconomiche.
La grandine in Bangladesh, le cause dell’evento del 1986
L’evento di grandine in Bangladesh nell’aprile 1986 fu causato da un complesso di fattori meteorologici, con una serie di interazioni atmosferiche che portarono all’insorgenza di condizioni favorevoli per la formazione di grandine. In dettaglio:
- Instabilità atmosferica: la grandine si sviluppa tipicamente in condizioni di instabilità atmosferica, dove l’aria calda e umida è intrappolata sotto uno strato di aria fredda in quota. Questa differenza di temperatura crea una forte convezione verticale nell’atmosfera;
- Incontro di masse d’aria: nell’aprile 1986, una massa d’aria calda proveniente dall’oceano Indiano si scontrò con una massa d’aria fredda proveniente dall’Himalaya. Questo contrasto termico accentuò l’instabilità atmosferica;
- Ventilazione verticale: la presenza di correnti ascendenti e discendenti nell’atmosfera favorì l’ascesa dell’umidità verso le regioni più elevate, dove si formarono le nuvole temporalesche;
- Nucleazione del ghiaccio: durante l’ascesa dell’umidità, le goccioline d’acqua presenti nelle nuvole si congelarono a causa delle basse temperature in quota. Questi cristalli di ghiaccio diventarono nuclei di condensazione per la formazione di gocce d’acqua;
- Crescita delle gocce di grandine: le gocce d’acqua congelate furono trasportate su e giù all’interno delle nuvole temporalesche, accumulando strati di ghiaccio. Questo processo di accrescimento dei chicchi di grandine continuò fino a quando diventarono abbastanza pesanti da cadere al suolo;
- Caduta della grandine: una volta che i chicchi di grandine divennero sufficientemente pesanti, caddero al suolo sotto l’influenza della gravità, causando danni alle colture e alle strutture.
In sintesi, l’evento di grandine del 1986 in Bangladesh fu causato da un’instabilità atmosferica accentuata dall’incontro di masse d’aria di diversa temperatura, che portò alla formazione di nuvole temporalesche caratterizzate da grandine.
La tempesta di grandine in Bangladesh nel 1986, gli effetti
L’evento di grandine in Bangladesh nel 1986 ha causato effetti devastanti e notevoli danni. In dettaglio furono:
- Danneggiamento delle colture: la grandine ha danneggiato in modo significativo le colture agricole, tra cui riso, grano, frutta e verdura. Ciò ha provocato carestie e problemi di approvvigionamento alimentare, mettendo a rischio la sicurezza alimentare di molte persone;
- Perdite economiche: gli agricoltori hanno subito ingenti perdite economiche a causa del danneggiamento delle colture. L’agricoltura è un settore vitale dell’economia del Bangladesh, e queste perdite hanno avuto un impatto significativo sull’intera economia nazionale;
- Danneggiamento delle proprietà: le tempeste di grandine hanno danneggiato strutture, inclusi tetti e veicoli. Questi danni hanno comportato ulteriori costi di riparazione e ricostruzione;
- Problemi di approvvigionamento idrico: la grandine ha danneggiato anche infrastrutture idriche, come serbatoi d’acqua e canali di irrigazione, compromettendo l’approvvigionamento idrico per l’agricoltura e l’uso domestico.
- Impatto sociale: la grandine ha causato difficoltà sociali significative, inclusi problemi legati alla sicurezza alimentare, alloggio e salute pubblica. Questi problemi hanno colpito in particolare le comunità rurali, dove l’agricoltura è una parte cruciale della vita quotidiana;
- Risposta umanitaria: l’evento ha richiesto una risposta umanitaria per fornire assistenza alle persone colpite. Le organizzazioni umanitarie e il governo hanno dovuto fornire aiuti alimentari, riparazioni di emergenza e assistenza sanitaria alle comunità colpite.
In sintesi, la tempesta di grandine in Bangladesh nel 1986 ha causato gravi danni economici e sociali, con particolare attenzione al settore agricolo, l’approvvigionamento alimentare e le infrastrutture. È stato necessario uno sforzo significativo per affrontare l’emergenza e mitigare gli impatti a breve e lungo termine su questa nazione densamente popolata.
Il clima in Bangladesh
Il Bangladesh ha un clima subtropicale monsonico, con 4 stagioni distinte:
- Estate (marzo-giugno): questa stagione è caratterizzata da temperature elevate, spesso superiori ai +30°C, e alta umidità. Le precipitazioni sono limitate in questa stagione;
- Stagione delle piogge (giugno-ottobre): durante questa stagione, il Bangladesh è colpito dai monsoni estivi provenienti dall’Oceano Indiano. Si verificano piogge abbondanti e frequenti, con occasionali cicloni tropicali. Questa stagione è cruciale per l’irrigazione delle colture, ma può portare a inondazioni;
- Autunno (novembre-febbraio): l’autunno è caratterizzato da temperature più miti e clima secco. È una stagione piacevole, spesso chiamata “inverno” nel contesto locale;
- Stagione secca (marzo-aprile): è una stagione intermedia tra l’autunno e l’estate, caratterizzata da temperature in aumento e umidità crescente prima dell’arrivo dei monsoni estivi.
La grandinata del 1986 si è verificata ad aprile, durante la stagione secca, quando il Bangladesh era in transizione tra l’autunno e l’estate. In questo periodo, le temperature tendono a salire gradualmente, ma la stagione delle piogge con i monsoni non è ancora iniziata in pieno. L’evento di grandine è stato causato da condizioni meteorologiche specifiche, come già spiegato, in cui l’instabilità atmosferica ha portato alla formazione di cumulonembi e alla caduta di grandine.
Le grandinate durante questa transizione stagionale non sono comuni, ma possono verificarsi quando le condizioni atmosferiche sono favorevoli. La grandine del 1986 è stata un evento meteorologico estremo che ha causato gravi danni alle colture e alle comunità, sottolineando la vulnerabilità del Bangladesh alle condizioni meteorologiche avverse, sia durante la stagione delle piogge che in altri periodi dell’anno.
Meteo e clima in Bangladesh, le curiosità
Infine, ecco alcune curiosità sul meteo e il clima in Bangladesh:
- Monsoni: il Bangladesh è noto per i suoi monsoni, che portano piogge abbondanti durante la stagione delle piogge. Questi monsoni sono vitali per l’agricoltura, ma possono anche causare inondazioni e danni significativi;
- Rischio di cicloni: a causa della sua posizione costiera nel Golfo del Bengala, il Bangladesh è suscettibile a cicloni tropicali. Gli sforzi di prevenzione e di gestione delle emergenze sono cruciali per proteggere le vite e le proprietà durante questi eventi;
- Delta del Gange: il Bangladesh è attraversato da numerosi fiumi, tra cui il Gange e il Brahmaputra, che formano un vasto delta. Questa conformazione geografica rende il Paese particolarmente suscettibile alle inondazioni stagionali;
- Estati torride: durante l’estate, le temperature nel Bangladesh possono superare i +40°C con elevata umidità. Queste condizioni possono rendere l’ambiente molto caldo e opprimente;
- Isole fluttuanti: nelle regioni alluvionali del Bangladesh, molte persone vivono su isole fluttuanti fatte di vegetazione acquatica. Queste isole, note come “char”, sono spesso vulnerabili alle inondazioni durante la stagione delle piogge;
- Cambiamenti climatici: il Bangladesh è uno dei paesi più vulnerabili ai cambiamenti climatici, con l’innalzamento del livello del mare che minaccia le basse terre e le coste. Il governo e le organizzazioni internazionali stanno lavorando per affrontare questa sfida;
- Temporali estivi: durante la stagione delle piogge, il Bangladesh può sperimentare frequenti temporali e fulmini. Questi eventi possono causare interruzioni nella fornitura di energia e danni alle infrastrutture;
- Rischio di siccità: nonostante la stagione delle piogge abbondanti, il Bangladesh può anche sperimentare periodi di siccità, specialmente nelle regioni occidentali. Queste siccità possono avere un impatto negativo sull’agricoltura e sulla disponibilità di acqua potabile;
- Migrazione climatica: a causa dell’innalzamento del livello del mare e dell’aumento della frequenza di eventi climatici estremi, come cicloni e inondazioni, alcune comunità costiere del Bangladesh stanno affrontando la migrazione climatica, spostandosi verso regioni più sicure all’interno del Paese;
- Foreste di Sundarbans: il Bangladesh ospita una parte delle celebri Foreste di Sundarbans, una delle aree più grandi e importanti al mondo per biodiversità. Questa regione è influenzata dai monsoni e da un clima tropicale, ed ospita numerose specie di piante, animali e uccelli, tra cui la tigre del Bengala.
Queste curiosità evidenziano l’influenza del clima e delle condizioni meteorologiche in Bangladesh e le sfide che il Paese affronta nella gestione di fenomeni estremi.