Centinaia di vigili del fuoco stanno lottando contro quasi 70 incendi boschivi nello stato australiano del Nuovo Galles del Sud, con diverse case in pericolo e una vittima confermata. La polizia ha trovato il corpo di un 56enne dopo che un rogo ha devastato una vasta area nell’insediamento rurale di Temagog, 340 km a Nord di Sydney.
Decine di case sono ancora sul percorso dell’incendio, che ha ridotto in cenere più di 10mila ettari, ha affermato il commissario dei vigili del fuoco Rob Rogers. L’incendio si è comportato in modo “straordinario“, creando “molta instabilità nell’atmosfera“, ha dichiarato ad ABC. L’incendio continuerà a divampare anche nel fine settimana, a causa delle alte temperature previste, ha spiegato Rogers. “Anche se il pericolo in quella zona si è ridotto, c’è ancora molto fuoco ed è ancora molto attivo,” ha avvertito.
Dopo diversi anni piovosi, gli esperti prevedono che l’estate in arrivo potrebbe diventare la stagione degli incendi boschivi più intensa in Australia dal 2019-2020. Durante quella “estate nera”, gli incendi boschivi hanno imperversato lungo la costa orientale dell’Australia, radendo al suolo foreste, uccidendo milioni di animali e avvolgendo le città di fumo.
L’ufficio meteorologico australiano il mese scorso ha dichiarato la formazione di El Niño, che porterà condizioni calde e secche che potrebbero aumentare la gravità degli incendi boschivi e della siccità.