Le nuvole sono affascinanti formazioni atmosferiche, ciascuna con caratteristiche uniche. Ne esistono di svariati tipi: ad esempio, le nuvole stratiformi si estendono uniformemente nel cielo, spesso portando precipitazioni leggere, i cirri si formano ad altitudini elevate. I diversi tipi di nuvole contribuiscono al fascino dei cieli in costante mutamento e svolgono un ruolo importante nella meteorologia, nell’idrologia e nel ciclo del clima globale.
La classificazione delle nuvole
La storia della classificazione delle nuvole ha radici antiche, ma la sua evoluzione verso il sistema moderno ha attraversato diverse fasi. Prima del XVIII secolo, le nuvole non erano oggetto di una classificazione sistematica. Nel 1803, il farmacista e meteorologo britannico Luke Howard propose un sistema basato su termini latini per descrivere i 4 generi principali. Questo sistema di classificazione è rimasto ampiamente accettato ed è ancora utilizzato ai giorni nostri.
Nel corso del XIX e del XX secolo, il sistema di classificazione delle nuvole di Howard è stato ulteriormente affinato e standardizzato. L’Organizzazione Mondiale della Meteorologia (OMM, in inglese World Meteorological Organization – WMO) ha introdotto una classificazione internazionale delle nuvole, che è stata rivista e aggiornata nel corso del tempo per adattarsi alle esigenze della scienza meteorologica e della comunicazione.
Oggi, grazie all’uso della tecnologia e dei satelliti meteorologici, la classificazione delle nuvole è diventata più accurata e dettagliata. Inoltre, il monitoraggio delle nuvole gioca un ruolo fondamentale nella comprensione dei cambiamenti climatici globali e nella previsione meteorologica avanzata.
La storia della classificazione delle nuvole è un esempio di come la scienza meteorologica abbia progredito nel corso dei secoli, contribuendo alla nostra comprensione del clima e del tempo atmosferico, nonché alla nostra capacità di prevedere e mitigare eventi meteorologici estremi.
I tipi di nuvole, nomi e immagini
Ecco un elenco dei tipi di nuvole più comuni, in base alla loro altezza e alla loro forma:
Nuvole alte (0-6 km)
- Cirri: nuvole sottili e bianche che sembrano filamenti o fili. Sono composte da cristalli di ghiaccio e sono generalmente trasparenti o traslucide;
- Cirrocumuli: nuvole bianche e filamentose che formano delle “pecore” nel cielo. Sono composte da cristalli di ghiaccio e sono generalmente trasparenti o traslucide;
- Cirrostrati: nuvole sottili e uniformi che formano una nebbia alta. Sono composte da cristalli di ghiaccio e sono generalmente trasparenti o traslucide.
Nuvole medie (2-7 km)
- Altocumuli: nuvole bianche o grigie che formano dei cumuli o delle onde. Sono composte da goccioline d’acqua o cristalli di ghiaccio e possono portare a piogge leggere;
- Altostrati: nuvole grigie o bianche che formano una nebbia media. Sono composte da goccioline d’acqua o cristalli di ghiaccio e possono portare a piogge leggere.
Nuvole basse (0-2 km)
- Stratocumuli: nuvole bianche o grigie che formano dei cumuli o delle onde. Sono composte da goccioline d’acqua e possono portare a piogge moderate o forti;
- Strati: nuvole grigie o bianche che formano una nebbia bassa. Sono composte da goccioline d’acqua e possono portare a piogge moderate o forti;
- Nembostrati: nuvole grigie o nere che formano una nebbia molto bassa. Sono composte da goccioline d’acqua e possono portare a piogge moderate o forti;
- Cumuli: nuvole bianche che formano dei cumuli tondeggianti. Sono composte da goccioline d’acqua e possono portare a piogge moderate o forti;
- Cumulonembi: nuvole grigie o nere che formano dei cumuli tondeggianti molto alti e possono portare a forti piogge, grandine e temporali.
I diversi tipi di nuvole in dettaglio
- Cirri: nuvole sottili e bianche che sembrano filamenti o fili. Sono composte da cristalli di ghiaccio e sono generalmente trasparenti o traslucide. Si formano ad altitudini molto elevate, tra i 6 e i 12 chilometri;
- Cirrocumuli: nuvole bianche e filamentose che formano delle “pecore” nel cielo. Sono composte da cristalli di ghiaccio e sono generalmente trasparenti o traslucide. Si formano ad altitudini elevate, tra i 6 e i 12 chilometri;
- Cirrostrati: nuvole sottili e uniformi che formano una nebbia alta. Sono composte da cristalli di ghiaccio e sono generalmente trasparenti o traslucide. Si formano ad altitudini elevate, tra i 6 e i 12 chilometri;
- Altocumuli: nuvole bianche o grigie che formano dei cumuli o delle onde. Sono composte da goccioline d’acqua o cristalli di ghiaccio e possono portare a piogge leggere. Si formano ad altitudini medie, tra i 2 e i 7 chilometri;
- Altostrati: nuvole grigie o bianche che formano una nebbia media. Sono composte da goccioline d’acqua o cristalli di ghiaccio e possono portare a piogge leggere. Si formano ad altitudini medie, tra i 2 e i 7 chilometri;
- Stratocumuli: nuvole bianche o grigie che formano dei cumuli o delle onde. Sono composte da goccioline d’acqua e possono portare a piogge moderate o forti. Si formano ad altitudini basse, tra i 0 e i 2 chilometri;
- Strati: nuvole grigie o bianche che formano una nebbia bassa. Sono composte da goccioline d’acqua e possono portare a piogge moderate o forti. Si formano ad altitudini basse, tra i 0 e i 2 chilometri;
- Nembostrati: nuvole grigie o nere che formano una nebbia molto bassa. Sono composte da goccioline d’acqua e possono portare a piogge moderate o forti. Si formano ad altitudini basse, tra i 0 e i 2 chilometri.
Il ruolo in meteorologia, idrologia e nel ciclo del clima globale
Le diverse tipologie di nuvole svolgono ruoli cruciali in meteorologia, idrologia e nel ciclo del clima globale:
Meteorologia
- Le nuvole stratiformi spesso portano precipitazioni continue, contribuendo all’accumulo di pioggia o neve;
- Le nuvole cumuliformi possono indicare stabilità atmosferica quando sono ben definite e disperse;
- Le nuvole cirriformi possono preannunciare cambiamenti meteorologici, poiché spesso precedono l’arrivo di fronti atmosferici,
- Le nuvole stratocumuliformi possono indicare condizioni meteorologiche stabili o leggermente instabili.
Idrologia
- Le nuvole stratiformi, attraverso la loro precipitazione, influenzano l’approvvigionamento idrico e la distribuzione delle risorse idriche;
- Il tipo e l’intensità delle precipitazioni associate alle nuvole influenzano l’erosione del suolo e i potenziali allagamenti.
Ciclo del clima globale
- Le nuvole influenzano l’assorbimento e la riflessione della radiazione solare. Nuvole bianche e alte riflettono la luce solare, contribuendo a raffreddare la Terra;
- Le nuvole basse, trattenendo il calore, possono contribuire al riscaldamento della superficie terrestre;
- Le nuvole influenzano i modelli climatici e il bilancio energetico del pianeta, contribuendo alla regolazione del clima globale.
In sintesi, le nuvole svolgono un ruolo chiave nella dinamica atmosferica, nella distribuzione delle precipitazioni, nell’equilibrio termico terrestre e nelle previsioni, contribuendo significativamente all’interazione tra atmosfera e superficie terrestre.
Curiosità sulle nuvole
Infine, ecco un elenco di curiosità sui diversi tipi di nuvole:
- Nubi nottilucenti: queste nuvole si trovano molto in alto nell’atmosfera, nella mesosfera, e sono visibili solo di notte. Sono luminose e luminose a causa della riflessione della luce solare sulla loro alta posizione;
- Nubi Pileus: queste nuvole sono cirri che si formano sopra una nuvola di grande sviluppo verticale, come un cumulonembo. Sono spesso a forma di cappello o berretto;
- Nubi Kelvin-Helmholtz: queste nuvole presentano onde nella loro parte superiore, creando un aspetto simile a creste d’onda. Si verificano quando 2 strati d’aria si muovono a velocità diverse;
- Nubi iridescenti: quando la luce del Sole passa attraverso minuscole gocce d’acqua o cristalli di ghiaccio all’interno delle nuvole, possono formarsi strisce colorate;
- Nubi e luce solare: quando sono presenti nuvole sottili e traslucide, consentono alla luce del Sole di filtrare attraverso di esse. Possono creare effetti di luce spettacolari al tramonto o all’alba.
Queste curiosità dimostrano quanto siano sorprendenti e varie le nuvole, e come la loro diversità aggiunga bellezza e interesse ai cieli sopra di noi.
