Sicilia alle prese con gli incendi in un ottobre da record per temperature e pioggia

In Sicilia, ancora in ginocchio per gli incendi, ottobre "con una media di 6 millimetri, si prefigura come l'ottobre più secco dal 1921”, dice Luigi Pasotti (Sias)
MeteoWeb

Se il maltempo ha flagellato il Nord in questi giorni, il Sud è stato sferzato dallo Scirocco che ha fatto impennare le temperature ben oltre i valori del periodo. La situazione più critica in Sicilia, dove il vento ha alimentato le fiamme di numerosi incendi nella notte, soprattutto nelle province di Palermo e Messina. Paura ed evacuazioni a Casteldaccia, nel Palermitano, e Piraino, nel Messinese, dove le fiamme si sono avvicinate alle abitazioni. Roghi anche a Belmonte Mezzagno (già alle prese con una frana che interrompe i collegamenti con Palermo) e Montelepre. Quasi tutti i Vigili del Fuoco in servizio al comando provinciale sono stati dirottati nei luoghi colpiti dagli incendi, insieme ai Forestali e ai volontari della Protezione Civile.

Le temperature nella giornata di ieri, lunedì 30 ottobre, erano praticamente estive sulla costa tirrenica della Sicilia, con picchi di +34°C a Palermo. Ed è sempre stato così finora in questa prima parte d’autunno al Sud: prevalentemente caldo e asciutto, salvo brevi interruzioni. “Sui dati di temperatura e di pioggia del mese di ottobre si preannuncia per la Sicilia l’ennesima valutazione di clima estremo. In un anno che ha già visto il mese di maggio più piovoso e luglio più caldo della storia meteorologica regionale, l’ottobre 2023, con una media di 6 millimetri, si prefigura come l’ottobre più secco dal 1921“, dice Luigi Pasotti che gestisce il sistema informativo delle reti meteorologiche Sias della regione siciliana. “Per quanto riguarda le temperature, appare certo che verrà stabilito un nuovo record di temperatura media regionale del mese di ottobre, indice che per la prima volta varcherà di qualche decimo la soglia di +20°C, di circa 2,5°C superiore alla norma del periodo”.

Gli incendi, dunque, continuano a colpire la Sicilia anche in autunno inoltrato, dopo un’estate in cui i roghi hanno spezzato la vita di 5 persone, tra cui due operai della Forestale deceduti nel corso delle operazioni di spegnimento.

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