Nuovo forte terremoto nell’Afghanistan occidentale. L’INGV segnala un sisma magnitudo Mwp 6.4 nella zona di Herat, già colpita negli ultimi giorni da diverse violente scosse. L’evento odierno si è verificato alle 05:36 ora italiana (08:36 ora locale), con ipocentro ad una profondità di 12 km. Finora è stata segnalata la morte di 2 persone e 150 feriti, ha affermato Mohammad Zahir Noorzai, capo della squadra di soccorso d’emergenza nella provincia di Herat, aggiungendo che il numero delle vittime potrebbe aumentare, poiché non sono ancora state raggiunte tutte le aree colpite.
Evacuate le prigioni danneggiate dal sisma nell’area. I funzionari affermano che più di 528 prigionieri sono stati rilasciati dalla provincia di Herat e da Badghis perché le carceri “rischiavano di crollare” a causa dei danni provocati dal terremoto. Mentre molti abitanti di Herat sono fuggiti a causa della minaccia di repliche.
Il 7 ottobre, interi villaggi sono stati rasi al suolo da un terremoto magnitudo 6.3, che ha causato più di mille morti, il 90% dei quali donne e bambini, secondo l’UNICEF. L’11 ottobre un altro forte sisma, il cui epicentro è stato rilevato a circa 30 km a Nord di Herat, ha creato il panico tra la popolazione e ha provocato almeno un morto e un centinaio di feriti.
