A Tredozio, sull’Appennino forlivese, 44 famiglie non possono fare ritorno nelle loro case dopo la scossa di terremoto di due settimane fa con epicentro a Marradi, paese in provincia di Firenze a pochi chilometri dal comune romagnolo. Circa cento persone sono tuttora alloggiate in strutture provvisorie, con bagni e cucine comuni, non idonee per quando arriverà l’inverno. L’amministrazione locale chiede che vengano forniti in fretta dei prefabbricati dove sistemare i terremotati. “Il problema – dice il sindaco Simona Vietina – è che in casi di questo tipo, il Governo deve fare delle leggi apposite e questa legge non è stata ancora fatta perché lo stato di emergenza è stato chiesto dalla Regione solo dopo aver terminato tutte le verifiche”.
Intanto, questa mattina, gli studenti della scuola primaria hanno seguito le lezioni nelle tende posizionate all’interno della palestra. “Risolve il problema del freddo invernale e fornisce degli spazi sicuri ai bambini – conclude Vietina -, è una soluzione ottimale in questo momento“.