L’uragano Otis si è rafforzato da tempesta tropicale a pericoloso uragano di 5ª categoria nel giro di poche ore mentre si avvicinava alla costa meridionale del Messico: il landfall è previsto nei pressi della località di Acapulco, con il rischio di danni catastrofici. Il National Hurricane Center statunitense ha riferito che Otis fa registrare venti massimi sostenuti a 260 km/h. Al momento dell’ultimo aggiornamento il suo centro si trovava a 90 km Sud-Sud/Est di Acapulco e si muoveva verso Nord-Nord/Ovest a 15 km/h. E’ in vigore un’allerta uragano da Punta Maldonado a Zihuatanejo.
Si prevede che Otis rimanga un uragano di 5ª categoria fino all’approdo, ma con rapido indebolimento a causa delle rilievi del Messico. Probabilmente si dissiperà nel Sud del Paese mercoledì notte ora locale. Il governo dello stato di Guerrero ha riferito che sta preparando 396 rifugi in caso di evacuazioni. L’esercito e la marina messicana hanno dispiegato più di 8mila soldati nell’area con attrezzature specializzate per aiutare nei soccorsi.
Otis dovrebbe fare registrare da 13 a 25 cm di pioggia su Guerrero, con punte di 38 cm localmente. Ciò aumenta drammaticamente la possibilità di colate di fango e alluvioni lampo nel ripido terreno montuoso di Guerrero.
