Nuove collaborazioni in vista tra la Forza Spaziale degli Stati Uniti (US Space Force) e le Forze di autodifesa del Giappone, con la prevista apertura di una base nel Paese del Sol Levante, in un’ottica di prevenzione all’espansionismo della Cina e alle ripetute minacce dalla Corea del Nord. Lo hanno reso noto in un incontro a Tokyo il Generale statunitense Chance Saltzman, capo delle operazioni spaziali dell’USSF, e il nuovo Ministro della Difesa Minoru Kihara, concordando sull’importanza degli sforzi volti a rafforzare la difesa dello spazio nella regione dell’Indo-Pacifico. La USSF è una branca delle forze armate degli Stati Uniti responsabile di tutte le operazioni spaziali, dei sistemi di lancio e dei suoi satelliti.
Con un occhio rivolto alle attività di Pechino, Washington ha installato una base alle Hawaii nel novembre 2022, e il mese successivo ha dato il via ai lavori di apertura di un nuovo sito in Corea del Sud. Avere una base in Giappone non solo rafforzerebbe le capacità di difesa spaziale delle Forze di Autodifesa, ma fornirebbe anche un’altra via per consolidare la cooperazione trilaterale della difesa a tre con Seul.
Saltzman ha dichiarato che lo spazio sta diventando un’area sempre più importante nella guerra moderna, e che la Space Force deve affrontare nuovi tipi di minacce, come le armi laser, oltre alle tecnologie missilistiche anti-satellite. La Cina, ha continuato Saltzman, rappresenta una temibile avversaria in varie aree, compreso lo spazio, e una cooperazione più stretta con le Forze di autodifesa giapponesi contribuirebbe a contenere la sua espansione, così come i lanci di missili balistici della Corea del Nord. In questo contesto, la Space Force fornirà supporto all’esercito nipponico condividendo informazioni di intelligence che aiuteranno il Giappone a sviluppare capacità di contro-attacco, e ottenere informazioni accurate sulle posizioni nemiche.
Nel 2020, Tokyo ha costituito un team specializzato in astronautica militare presso la base aerea di Fuchu, a ovest di Tokyo, e due anni dopo il Ministero della Difesa ha dato il via ad una commissione di controllo per il coordinamento delle operazioni spaziali. La prossima settimana Kihara sarà a Washington per colloqui con il segretario alla Difesa USA Lloyd Austin.