Oltre 1.200 studenti celebrano la Giornata dei raggi cosmici

Gli studenti hanno potuto celebrare la Giornata dei raggi cosmici attraverso gli eventi organizzati in Italia dall'INFN
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Oltre 1.200 studenti delle scuole secondarie superiori si sono avventurati alla scoperta dei raggi cosmici per celebrare l’International Cosmic Day 2023, la giornata internazionale dedicata alla fisica dei raggi cosmici, coordinata in Italia dal progetto Ocra (Outreach Cosmic Ray Activities) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Nel corso della giornata, nei laboratori e nelle sezioni dell’INFN, gli studenti hanno analizzato i dati di un vero e proprio rivelatore di raggi cosmici, lo strumento con cui i ricercatori ‘vedono’ la pioggia di particelle proveniente dal cosmo. Con i dati raccolti, dovranno elaborare un report in inglese su quanto ottenuto da pubblicare online insieme a quelli di studenti che in altre sedi hanno fatto le stesse misure.

Gli incontri nelle università e nei laboratori dell’INFN sono stati organizzati quest’anno dalle Sezioni o Gruppi Collegati di Bari, Catania, Cosenza, Ferrara, Firenze, Genova, Lecce, Milano, Milano Bicocca, Napoli, Padova, Palermo, Pavia, Perugia, Pisa, Roma, Roma Tor Vergata, Sassari, Siena, Torino e Trieste, insieme al Tifpa di Trento e ai Laboratori Nazionali dell’INFN di Frascati, Legnaro e del Gran Sasso in collaborazione con il GSSI Gran Sasso Science Institute.

L’International Cosmic Day, istituito 13 anni fa per avvicinare i giovani alla ricerca scientifica di frontiera, è coordinato a livello mondiale dal centro di ricerca tedesco Desy di Amburgo e organizzato in collaborazione con i più importanti centri di ricerca che operano nell’ambito della fisica delle particelle: il Cern di Ginevra, il Fermilab di Chicago e i gruppi International Particle Physics Outreach Group, il tedesco Netzwerk Teilchenwelt e lo statunitense QuarkNet.

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