Alluvione Toscana: il bilancio sale a 6 vittime, “situazione pesantissima in Val Bisenzio” | FOTO e VIDEO

Ritrovata un'altra vittima dell'alluvione in Toscana, rimangono ancora due dispersi: ancora oltre 20.000 le utenze senza elettricità
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È stata trovata morta la donna di 65 anni dispersa tra Lamporecchio, nel Pistoiese, e Vinci, nel Fiorentino, dopo la terribile alluvione che ha sconvolto la Toscana. Col marito, era stata travolta dall’acqua mentre attraversava in auto un piccolo ponte a Lamporecchio. Lo si apprende dai Carabinieri. Il cadavere di Teresa Perone, 65 anni, era a circa 3km dall’auto della coppia che è stata travolta ieri sera dall’acqua. Questa mattina, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno recuperato il corpo del marito, Antonino Madonia, 70 anni. Anche il suo cadavere è stato trovato a circa 3km dall’auto, tra i comuni di Lamporecchio e Vinci. I due coniugi, che vivevano a Lamporecchio, erano al telefono con la figlia al momento in cui sono stati travolti dalla piena di un torrente sulla strada Lamporecchiana. Sembra che abbia ceduto l’asfalto e l’auto si sia ribaltata mentre i coniugi sono sbalzati fuori.

“Confermato purtroppo un ulteriore decesso a Montemurlo. Le vittime di questa tragica giornata salgono a 6 e la Toscana si stringe nell’abbraccio alle famiglie”. Così il Presidente della Toscana Eugenio Giani sui social. “50 evacuati ospitati allo Spazio Reale di Campi Bisenzio, circa 20 a Stabbia (Cerreto Guidi), circa 20 ospitati alla Villa Medicea La Magia di Quarrata – ha spiegato – La situazione a Marina di Pisa è in miglioramento con l’acqua che è rientrata e sono presenti alcuni ristagni. Nei luoghi allagati della Toscana ulteriore arrivo di idrovore e squadre. La piena dell’Arno sta transitando a Pisa sotto al primo livello di guardia”.

Mentre il numero delle vittime dell’alluvione in Toscana sale a 6, restano ancora due dispersi. A Campi Bisenzio (Firenze) non si hanno più notizie da ieri sera di un uomo di 69 anni, per il quale la Prefettura di Firenze ha attivato le ricerche affidate al coordinamento dei Carabinieri. A Prato, non si trova invece un anziano di 84 anni: l’uomo si era recato nel pomeriggio di ieri in auto in uno studio medico ma non ha fatto rientro a casa. I Carabinieri oggi hanno ritrovato l’auto vuota del pensionato vicino al greto di un torrente a Galceti, nel comune di Prato.

Alluvione in Toscana, situazione drammatica a Prato: le immagini dall'alto

Continua in Toscana il lavoro dei tecnici Enel per ripristinare la corrente, al momento 20.500 utenze senza, in riduzione nelle ultime due ore, con 600 tecnici all’opera“, comunica sui social Eugenio Giani. “I nostri operatori del Nue 112 da stanotte stanno dando il massimo per affrontare l’emergenza e prendersi cura di tutti rispondendo a 15.971 chiamate da ieri! Grazie di cuore!“, aggiunge Giani.

Sul litorale di Massa Carrara sono evidenti le conseguenze degli effetti del temporale della scorsa notte. La perturbazione, unita a raffiche di vento di quasi 100km/h, ha creato scompiglio in buona parte degli stabilimenti balneari. Le mareggiate hanno causato alcuni danni, sebbene in modo non uniforme, soprattutto a Marina di Massa, con paratie divelte, barriere di protezione crollate e attrezzature rovinate, in aggiunta a detriti e oggetti di vario genere sulla spiaggia portati dal mare. Allagato dalle onde del mare il piano terra del centro riabilitativo ‘Don Gnocchi’, struttura di fronte alla spiaggia del litorale massese. L’acqua ha invaso la struttura inondando il piano terra, in un’area in cui per la quasi totalità della superficie ci sono i vestiari del personale. Non si è resa necessaria l’evacuazione dei pazienti all’interno della struttura. Sono state interrotte alcune terapie che erano in corso durante l’arrivo dell’acqua.

Situazione simile anche sul litorale di Marina di Carrara, dove si sono susseguite numerose segnalazioni di spiagge occupate da detriti, attrezzature rovinate e oggetti portati dalle onde in piena. La mareggiata sta creando problemi anche alla circolazione stradale, soprattutto nelle strade di fronte agli stabilimenti di Marina di Massa, con l’acqua del mare che ha invaso la carreggiata creando notevoli disagi ai mezzi. La circolazione stradale a Massa causa maltempo e mareggiate è stata momentaneamente modificata con un’ordinanza del Comune di Massa in cui viene disposta la chiusura delle strade comprese tra viale della Repubblica e via Poveromo, a sud di via Stradella, incluso il lungomare di levante e il tratto di via delle Pinete compreso tra via Bondano e via Don Carlo Gnocchi.

Situazione ‘pesantissima’ in Val Bisenzio

La Val di Bisenzio, nel Pratese, “sta affrontando una situazione pesantissima che non ha precedenti” per il maltempo. Così i Comuni di Vaiano, Vernio e Cantagallo i cui sindaci, con gli uffici tecnici e la Protezione Civile, “stanno fronteggiando problemi enormi. Decine le abitazioni assediate dall’acqua e dal fango (specialmente nella zona di Vaiano), centinaia le frane e gli smottamenti, Migliana è isolata, in ginocchio le zone industriali di Cantagallo e Vaiano. In diverse zone manca ancora l’elettricità. Per tutta la notte e fino alla prima mattinata la SR325 è stata chiusa, decine di abitanti della Vallata non hanno potuto far ritorno a casa. Si segnala ai cittadini che il numero unico della Protezione Civile della Val di Bisenzio è 0574 942496”.

Secondo quanto spiega una nota dei tre Comuni, a Vaiano “decine di famiglie stanno facendo i conti con l’acqua e con il fango. Per molti si prospetta l’ipotesi di dover lasciare la casa per la notte. La violenza inaudita dell’acqua ha particolarmente colpito le zone di Gamberame, La Cartaia, La Briglia e in particolare L’Isola e poi il centro abitato di Vaiano in via Rosselli, via Braga, via di Bocchereccio. Sono quattro i ponti che hanno subito danni gravissimi: i pedonali della Tignamica e della Briglia, e i carrabili de La Cartaia e del Mulinaccio. Nella zona di Schignano ci sono numerose frane. Per tutta la notte nel palazzo comunale sono stati poi ospitati circa 200 pendolari di un treno locale partito da Bologna che è rimasto bloccato a Vaiano. Nella prima mattinata sono stati accompagnati dai volontari alla stazione centrale di Prato”.

Nel territorio di Cantagallo Migliana è ancora isolata. Le criticità più pesanti si registrano poi a “Il Fabbro, Usella, e nella zona industriale di Colle. Le ditte incaricate sono impegnate a sgomberare le strade dalle numerose frane e dai residui degli smottamenti. I volontari della Vab stanno intervenendo a Il Fabbro e Usella per liberare la viabilità dal fango. Sono al lavoro per le verifiche nelle diverse frazioni, con il sindaco, il personale dell’Ufficio tecnico del Comune, i Carabinieri e i Volontari“. Infine, a Vernio sono “decine e decine le frane su tutto il territorio. Sono rimaste chiuse e poi ripristinate le strade di San Quirico – Torricella – Barberino di Mugello; Sasseta – La Rocca – Casigno – Gorandaccio. È in via di ripristino la strada di Terrigoli – Montecuccoli – Barberino di Mugello”.

Nell’Empolese Valdesa colpiti 6 comuni

Allagamenti, esondazioni, frane, strade chiuse e frazioni isolate. È questo il bilancio dell’ondata di Maltempo che ieri si è abbattuta sul territorio dell’Empolese. I comuni più colpiti sono quelli di Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Empoli, Fucecchio, Montelupo Fiorentino e Vinci. Tra le situazioni più critiche quella di Vinci e Cerreto Guidi, dove sono esondati due corsi d’acqua del reticolo minore. “È una situazione complessa, – ha dichiarato Paolo Masetti, sindaco di Montelupo Fiorentino delegato alla Protezione Civile dell’Unione -, un evento che ha colpito in maniera diffusa 6 comuni per un totale di 110mila abitanti. Un evento che non ci aspettavamo perché inizialmente le previsioni per il nostro territorio erano di 20-30mm, in realtà ad Empoli, ad esempio, sono caduti 100mm in 6 ore“. Nella frazione di Stabbia, a Cerreto Guidi, sono caduti circa 200mm di pioggia in poche ore, portando acqua e fango in case, negozi e scantinati. Quasi tutta la frazione è rimasta allagata e 20 persone sono state evacuate. È stata chiusa al traffico la via Francesca e si segnalano altre frane sul territorio di Cerreto Guidi.

A Vinci le maggiori criticità sono sulle strade collinari che risultano interrotte per numerose frane. Chiuse al traffico tra le altre Via di Mercatale e Via San Pantaleo. A Capraia e Limite e Montelupo Fiorentino si sono registrati allagamenti, piccole esondazioni e alcuni alberi caduti. A Montelupo si è verificata una frana sulla Tosco-Romagnola che ha richiesto l’intervento dell’Anas e un cavo elettrico è caduto a Pulica. A Empoli strade e sottopassi allagati, abitazioni private invase dall’acqua e qualche pianta caduta. Il sottopasso ferroviario di via Fabiani, adiacente alla stazione di Empoli, è stato chiuso. Nei comuni più colpiti si segnalano anche interruzioni dell’energia elettrica e dell’acqua. Intanto a Certaldo il Comune, oggi e fino alla fine dell’allerta meteo, insieme a impianti sportivi comunali e ai giardini ha chiuso anche le torri di Palazzo Pretorio e di Casa Boccaccio e i cimiteri cittadini.

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