Prima grande bufera di neve della stagione in Cina: scuole chiuse e centinaia di voli cancellati | FOTO

Una forte ondata di freddo e tempeste di neve hanno colpito il nord-est della Cina: segnalate situazioni di emergenza, come il crollo di una palestra nella città di Jiamusi
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MeteoWeb

Oggi, una forte nevicata ha coperto aree della Cina nord-orientale, costringendo alla chiusura delle scuole e bloccando i trasporti nella prima grande tempesta di neve della stagione per il Paese. Con una nevicata di ben 25 centimetri, alle 19:00 (11.00 GMT), oltre il 90% degli ingressi alle autostrade della provincia di Jilin erano chiusi, ha riferito la televisione di stato CCTV. Le principali autostrade della città di Harbin, capitale della provincia di Heilongjiang, sono state chiuse e i voli cancellati, ha riferito l’emittente statale cinese CCTV. 405 voli sono stati cancellati all’aeroporto internazionale di Harbin Taiping, secondo i dati dell’app di viaggio Flight Master. Molti voli sono stati cancellati anche nelle province di Jilin e Liaoning e nella regione della Mongolia Interna. Nell’Heilongjiang, l’operatore ferroviario locale ha fermato 51 linee passeggeri per motivi di sicurezza.

Le lezioni delle scuole elementari sono state cancellate in alcune parti dell’Heilongjiang e nelle vicine province del Liaoning e della Mongolia Interna. Le riprese delle telecamere a circuito chiuso hanno mostrato camion bloccati in fila che si estendevano per 1 chilometro fuori Harbin.

La sezione di una palestra nella città di Jiamusi, nell’Heilongjiang, è parzialmente crollata, ha riferito la CCTV. L’emittente ha detto che tre persone sono rimaste intrappolate e che le operazioni di salvataggio sono in corso. Un video circolato online mostra i Vigili del Fuoco e i soccorritori in un luogo coperto da neve e macerie. Non ci sono state dichiarazioni ufficiali sull’accaduto: non è chiaro se il crollo sia dovuto alla neve.

Nell’ultima settimana, la Cina settentrionale ha sperimentato contrasti meteorologici insolitamente strani, dallo smog al secondo ottobre più caldo degli ultimi decenni, e poi un forte calo delle temperature durante il fine settimana. Il freddo ha costretto i governi di Pechino e Tianjin a prepararsi per fornire calore prima del solito, secondo gli avvisi del governo della città. L’autorità meteorologica cinese ha avvertito di un drastico calo della temperatura nei prossimi giorni, insieme a bufere di neve. La Central Meteorological Administration ha affermato che nella maggior parte del Nord-Est si prevede che le temperature scendano a una cifra o sotto lo zero questa settimana, mentre l’aria fredda si sposta verso est e sud.

Il Centro meteorologico nazionale ha affermato che è probabile che le nevicate “superino i record storici” per il periodo. Si prevede che forti tempeste di neve continueranno in alcune parti della Mongolia Interna, nelle province di Heilongjiang, Jilin e Liaoning, con una profondità che in alcuni luoghi raggiungerà i 20 centimetri. Le autorità meteorologiche cinesi hanno emesso un’allerta arancione, la seconda più alta su una scala di quattro, fino a domani, martedì 7 novembre.

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