L’IPCC, il gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici, ha in programma “una forte presenza” alla 28esima Conferenza delle Parti (COP28) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si apre il 30 novembre a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, e andrà avanti fino al 12 dicembre. Lo rende noto lo stesso IPCC, informando che il Presidente, Jim Skea, interverrà all’apertura della Conferenza con i capi di Stato e di governo e alla sessione plenaria della Giornata dell’informazione sulla Terra il 3 dicembre.
Il segretario dell’IPCC, Abdalah Mokssit, interverrà il 30 novembre alla plenaria di apertura dell’Organismo sussidiario per la consulenza scientifica e tecnologica (Sbsta) che si riunisce almeno due volte l’anno per consigliare la COP. “Il primo Global Stocktake, un processo in cui i Paesi verificano i progressi compiuti verso il raggiungimento degli obiettivi dell’Accordo di Parigi, si svolgerà durante la COP28. Il rapporto di sintesi dell’IPCC al Sesto rapporto di valutazione, pubblicato nel marzo 2023, è uno degli input scientifici diretti e critici di questo processo”, si legge nella nota.
Il 4 dicembre, l’IPCC ospiterà un evento sui punti principali del Sesto rapporto di valutazione nel contesto dei recenti sviluppi e i relatori guarderanno anche le sfide scientifiche del settimo ciclo di valutazione dell’IPCC. Lo stesso giorno, la task force di scienziati IPCC che si occupano degli inventari nazionali dei gas a effetto serra ospiterà un evento sugli strumenti chiave per rafforzare il quadro di trasparenza dell’accordo di Parigi.