L’astenia sessuale è più diffusa di quanto si pensi. In Italia ne soffrono circa 3 milioni di uomini. Poiché esiste un tabù e sono pochi gli uomini che parlano volentieri dei propri disturbi, i dati non ufficiali riporterebbero cifre presumibilmente molto più elevate. Sull’argomento è intervenuto il dott. Domenico Tromba endocrinologo, consigliere dell’ordine dei medici di Reggio Calabria, Presidente Associazione Scienza e Vita, membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Messina.
“L’astenia sessuale è purtroppo ancora un argomento non accettato per molti uomini, che evitano persino di rivolgersi al medico. Questo è uno dei motivi per cui spesso si ricercano soluzioni da amici o addirittura online. Tuttavia – spiega l’illustre medico – bisogna stare attenti con i preparati ordinati online e di dubbia provenienza , alcuni dei quali possono causare anche danni alla salute. Meglio scegliere preparati di qualità testata e ben tollerabili e sotto controllo medico“.
La disfunzione erettile è una patologia sessuale caratterizzata dall’impossibilità di un uomo di sviluppare o mantenere un’erezione abbastanza a lungo per avere un rapporto sessuale.
“Tale disfunzione – dice ancora il dott. Tromba – di solito è più conosciuta come impotenza. Questa espressione, però, è usata raramente in questi giorni. La disfunzione erettile può peggiorare in modo significativo la qualità della vita di chi ne è affetto e della eventuale sua compagna. Ci sono diversi tipi di disfunzione dell’erezione . Alcuni soggetti manifestano l’incapacità di avere l’erezione fin dall’inizio dell’esperienza sessuale. Altri hanno un’adeguata erezione e poi perdono la tumescenza tentando la penetrazione. Altri ancora hanno un’erezione sufficientemente valida per la penetrazione, ma perdono la tumescenza prima o durante le successive spinte“.
Alcuni uomini che soffrono di disfunzione erettile, possono riuscire ad avere l’erezione solo durante la masturbazione o al risveglio. “Nella maggior parte dei casi – afferma l’endocrinologo – la disfunzione erettile è causata da un disturbo organico, cioè fisico“.
Le cause comuni includono: cause vascolari, patologie cardiache, vasi sanguigni intasati aterosclerosi, pressione alta, obesità, diabete, sindrome metabolica che comprende valori aumentati della pressione sanguigna, alti livelli di insulina, eccessivo grasso corporeo intorno alla vita, colesterolo alto. Le cause relative al sistema nervoso: sclerosi multipla, lesione spinale, ictus. Le cause ormonali: testosterone basso, disturbi della tiroide, morbo di Cushing.
Le condizioni anatomiche sono: la malattia di Peyronie con sviluppo di tessuto cicatriziale nel pene oppure tra le cause anche alcuni farmaci (tra cui diuretici, antipertensivi, antipsicotici, antidepressivi), fumo, alcolismo, abuso di sostanze, trattamenti per il tumore alla prostata o per l’ipertrofia prostatica benigna.
“In tutti i casi – evidenzia il dott. Tromba – il dialogo con il paziente, utilizzando domande mirate permette di focalizzare buona parte del problema individuando ad esempio le possibili cause di impotenza come tipologia di lavoro, situazioni di stress e stili di vita scorretti. Dopo la raccolta dettagliata di informazioni è necessario richiedere esami diagnostici e durante le successive visite, una volta confermata la causa, prescrivere una terapia. Oltre la terapia se esistono cause uno stile di vita e un’alimentazione sani hanno un effetto positivo sulla vita sentimentale. Uno stile di vita sano e un corpo in buona salute influiscono positivamente sulla vitalità di un uomo“. Infine il dott. Tromba conclude invitando “gli uomini ad eliminare i tabù del passato e a chiedere un consulto con lo specialista endocrinologo/ urologo/ andrologo ogni qualvolta si noti qualcosa di diverso. Dobbiamo capire che la verità può ferire il nostro io, ma nello stesso modo può farci guarire e ritrovare la felicità e la serenità della nostra vita sessuale“.