Le piogge torrenziali e le conseguenti inondazioni hanno provocato oltre due milioni di sfollati nel Corno d’Africa. Lo si evince da un conteggio dell’AFP compilato oggi in base ai dati dei governi e delle Nazioni Unite. Quasi 300 persone hanno perso la vita in Somalia, Kenya ed Etiopia a causa delle devastanti inondazioni. Le forti piogge, legate all’andamento meteorologico di El Niño, hanno colpito l’area mentre la regione sta uscendo dalla peggiore siccità degli ultimi 40 anni che ha portato milioni di persone alla fame.
Il Corno d’Africa è una delle regioni più vulnerabili ai cambiamenti climatici. L’ultimo disastro ha esacerbato una profonda crisi umanitaria in Somalia, uno dei Paesi più poveri del pianeta che negli ultimi quindici anni ha combattuto anche una violenta insurrezione islamica.