Islanda in allerta, possibile eruzione vulcanica entro pochi giorni: potrebbe anche essere sottomarina | FOTO

Nuovi aggiornamenti sulla situazione nel sud-ovest dell’Islanda, dove è attesa un’eruzione vulcanica: “prepararsi alla possibilità di attività esplosiva”
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MeteoWeb

Un’eruzione vulcanica nella Penisola di Reykjanes, nel sud-ovest dell’Islanda, potrebbe avvenire entro pochi giorni e potrebbe anche essere sottomarina. Sono gli ultimi aggiornamenti emersi da un incontro tenutosi in serata tra gli scienziati dell’Ufficio Meteorologico Islandese, dell’Università dell’Islanda e del Dipartimento di Protezione Civile e gestione delle emergenze. Lo scopo dell’incontro era discutere le ultime misurazioni della sismicità e della deformazione del suolo nella regione di Grindavík, oltre a rivedere gli ultimi modelli geofisici e le valutazioni dei rischi. Dalle valutazioni combinate delle immagini radar satellitari, delle misurazioni GPS a terra e della sismicità, si è concluso che l’intrusione in corso del dicco magmatico rappresenta un “grave pericolo vulcanico”.

Dai modelli geofisici dell’intrusione del dicco, si stima che l’intrusione si stia propagando lentamente verso l’alto, con il magma che si ritiene si trovi a 800 metri sotto la superficie, rende noto l’Ufficio Meteorologico Islandese. La posizione esatta di un possibile sito di eruzione è sconosciuta, ma “la lunghezza di 15km e l’orientamento del dicco danno una buona indicazione delle possibili sorgenti”. La valutazione complessiva emersa dall’incontro di esperti è che “la probabilità di un’eruzione vulcanica è elevata e che un’eruzione potrebbe essere possibile in un arco di tempo di pochi giorni”. “In base all’estensione del dicco, il magma potrebbe emergere dal suo versante meridionale, appena fuori Grindavik. Pertanto, è aumentata anche la probabilità di un’eruzione sottomarina, quindi è necessario prepararsi alla possibilità di attività esplosiva. È stata definita un’area di pericolo in base alla posizione del dicco, come mostrato nella mappa”, evidenziano gli esperti dell’Ufficio Meteorologico Islandese.

La mappa mostra la posizione dell’intrusione magmatica

Intanto, l’area è scossa da giorni da forti terremoti che stanno provocando danni, come dimostrano le foto della gallery scorrevole in alto. Per la crescente attività sismica, è stata ordinata l’evacuazione della cittadina di Grindavík. Chiusa la famosa attrazione turistica Laguna Blu.

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