Maltempo Toscana: esonda torrente a Seano, esondazioni anche a Prato e Campi Bisenzio | VIDEO

Si intensifica il maltempo in Toscana con piogge incessanti: circa 3600 senza energia elettrica, allerta massima nella regione
Esondato il Bisenzio, auto trascinate dall'acqua a Campi Bisenzio
MeteoWeb

La situazione si fa sempre più critica in Toscana, colpita da piogge incessanti che stanno facendo aumentare i livelli dei corsi d’acqua. Temporali stazionari sulla Valdera pisana, vicino Livornese, nord-ovest Fiorentino e Pratese, dove insistono da ore forti piogge con diffusi allagamenti. Localmente si toccano i 130mm in 3 ore. Vaiano (Prato) è la località più piovosa: caduti 183mm di pioggia. A Seano, in provincia di Prato, è esondato il torrente Furba ed è in corso assistenza alla popolazione da parte dei Vigili del Fuoco. “A Seano tutti devono restare tassativamente in casa ai piani alti“, è l’appello del Comune di Carmignano, che fa sapere di aver fatto “richiesta di mezzi anfibi e stiamo allestendo uno spazio per l’accoglienza sfollati”. Il Comune di Carmignano ha diramato un’allerta per i cittadini per la piena del Furba.

Paura e tensione tra gli abitanti del paese di Seano: il carico di acqua si è unito a quella che non defluiva dalle fognature e ci sono stati allagamenti nelle strade dell’abitato. Allagamenti nella stessa città di Prato mentre nel comune di Carmignano ci sono oltre quattro famiglie costrette ad abbandonare le abitazioni, soprattutto al confine con Quarrata. Molte persone che hanno acqua ai piani terra, hanno cercato rifugio ai piani superiori degli edifici. L’Ombrone Pistoiese sta inoltre abbassando il suo livello grazie a una cassa di espansione aperta nel quartiere pratese di Iolo. Sempre per abbassare il livello dell’Ombrone, riferiscono le varie amministrazioni comunali, sono entrate in funzione le pompe del Consorzio Medio Valdarno a Castelletti (Signa), dove sono state accese tre pompe idrovore su sette.

esondazione furba a seano
L’esondazione del Furba a Seano

Tra i fiumi, il Bisenzio dentro Prato ha superato il primo livello, lo Stella a Quarrata ha superato il primo livello, il Marina a Calenzano ha quasi raggiunto il secondo. Il Comune di Campi Bisenzio (Firenze) informa che il Bisenzio sta esondando. Il Bisenzio ha esondato in due punti dell’abitato, a Ponte alla Rocca, nel centro storico, e a Ponte a Capalle. Il sindaco Andrea Tagliaferri ha firmato ordinanza di chiusura delle scuole e di interruzione delle attività e ha invitato i cittadini a recarsi ai piani alti degli edifici. Il fiume ha superato i livelli di guardia nei due punti ed esce lentamente all’esterno. “Non scendete in strada. Non circolate con l’auto, chi può raggiunga i piani alti delle case“, afferma sui social il Presidente della Toscana, Eugenio Giani. Video postati sui social dagli abitanti mostrano la corrente limacciosa del Bisenzio e le acque fangose nelle strade. Nel centro storico, le strade sono strette e il livello si è alzato rapidamente. Auto in sosta vengono trascinate via. Mobili, suppellettili, oggetti portati dalla piena galleggiano e sbattono su muri, lampioni, edifici.

Il Sindaco di Prato, Matteo Biffoni, comunica ai cittadini: “situazione estremamente critica, esondati Vella e Bardena, irraggiungibili le zone nord della città. State ai piani alti. Non uscite di casa”. È esondato anche a Prato il fiume Bisenzio nel quartiere di Santa Lucia. Il fiume ha portato via le auto parcheggiate. Forti criticità anche nella città. Oltre alla chiusura di tutti i sottopassi, l’acqua è entrata all’interno dell’ospedale Santo Stefano, allagando i sotterranei e una parte del piano terra. Inoltre risulta chiuso il piazzale della stazione centrale, anch’esso allagato. Nel territorio del comune di Prato, ci sono intere frazioni allagate. Si segnalano ovunque allagamenti di case al piano terra e nei garage, oltreché in cantine e seminterrati. La zona nord ovest, con il torrente Bardena esondata nelle località abitate di Galceti e a Figline, è tutt’ora quella con maggiori difficoltà. Molte automobili sono state trascinate dalla corrente. Il fiume che attraversa la città è in questo momento l’osservato speciale della Protezione Civile. Si teme che possa ingrossarsi sino ad esondare anche in altri punti della città.

Maltempo, allagato l'ospedale di Prato

Allagato anche l’ospedale di Pontedera (Pisa). A causa dell’allagamento al piano terra, l’ospedale Lotti di Pontedera sospende l’attività chirurgica e anche il servizio di dialisi. Sale operatorie e reparto dializzati sono al piano terreno invaso dall’acqua. “Invito tutti coloro che non hanno necessità urgente e indifferibile di spostarsi in città, se non per ragioni di servizio o di salute, a non uscire di casa. La situazione è molto critica e le strade non sono percorribili“, comunica sui social Matteo Franconi, sindaco di Pontedera. “In ragione degli sviluppi del fronte temporalesco in atto e delle previsioni per la notte – aggiunge in un post su Facebook – informo che per ragioni di prudenza e a fini precauzionali sto predisponendo la sospensione dell’attività didattica di tutte le scuole di Pontedera per il giorno venerdì 3 novembre 2023″. Il Centro Operativo Comunale sta ricevendo molte richieste di intervento a supporto di varie situazioni critiche con livelli di priorità e urgenze differenti. “Siamo in contatto con la Prefettura e la Regione per attivare tutte le risorse strumentali e umane possibili – rassicura il primo cittadino – . Stiamo cercando di dare riscontro a tutte le esigenze ma non è possibile garantire il soddisfacimento di tutte in tempi rapidi. Anche se comprendiamo quanto sia difficile, per poter essere efficaci dobbiamo evitare di farci prendere dal panico e dalla frenesia. Il numero di riferimento è quello del COC da cui vengono organizzati gli interventi 0587 299690″.

allagamenti ospedale pontedera
Pontedera

Inoltre, si registrano disagi sul Tora ad Acciaiolo oltre il livello. L’Ombrone pistoiese è al momento in diminuzione quasi sotto al primo livello di guardia. Il Magra a Villafranca è al momento stazionario alla seconda soglia, date le piogge previste è probabile attendersi ulteriori incrementi. Il sindaco di Vernio, Giovanni Morganti, ha firmato un’ordinanza per la chiusura domani di tutte le scuole e informa che “si sono verificati alcuni allagamenti e il protrarsi dell’allerta arancione non garantisce una situazione di normalità per domattina”.

Il Comune di Prato ha deciso di aprire il Centro Operativo Comunale della Protezione Civile per monitorare il maltempo che ha portato alla chiusura dei sottopassi cittadini e delle piste ciclabili che corrono lungo il Bisenzio e i torrenti. Molte le strade con tratti allagati per i quali il comune “raccomanda la massima attenzione alla guida e solo per spostamenti necessari”. Le squadre della Protezione Civile sono tutte attivate per il monitoraggio dei corsi d’acqua. Oltre al Bisenzio e all’Ombrone viene monitorato tutto il reticolo minore di fossi e torrenti.

Forte maltempo anche in provincia di Firenze. La Protezione Civile Sesto Fiorentino raccomanda: “non mettetevi in viaggio, salite ai piani elevati e mai scendere sotto il livello stradale (cantine, garage, ecc.), in auto evitate sottopassi. Sono attese piogge molto abbondanti nelle prossime ore che potrebbero provocare allagamenti e far innalzare i livelli dei corsi d’acqua. Massima cautela! Tutte le squadre sono sul territorio per risolvere le criticità. In caso di emergenza chiamare immediatamente il 112 e non utilizzare canali social o secondari”.

Un forte temporale staziona nella zona di valle Benedetta e Castellaccio, nel comune di Livorno. “Il livello dei rii dopo la pioggia si è subito alzato tantissimo. Ci sono alcuni rii che sono al limite, perché ha fatto in un’ora e mezzo oltre 100mm”, scrive su Facebook il sindaco di Livorno, Luca Salvetti. “Partono i banditori e avvertono le persone di stare lontano dai corsi d’acqua e di spostarsi a piani alti delle case”, aggiunge Salvetti. La Protezione Civile ha aperto il Centro Operativo Comunale di Livorno. In monitoraggio continuo i rii. “Già lanciato l’allerta alla popolazione, si raccomanda a tutti la massima prudenza”, fa sapere il Comune. Sono state evacuate famiglie nella zona Stillo, via sant’Alò (sul rio Ardenza) e a Quercianella, con il supporto del volontariato, e a Quercianella in zona via Pascoli. Permangono alcune chiusure dei ponti su ardenza e maggiore ad opera della Polizia municipale.

A causa del maltempo, il torrente Aulella, nel Comune di Fivizzano (Massa Carrara), è uscito dagli argini. Il torrente Aulella è uno dei principali affluenti del fiume Magra, i cui livelli sono già sotto osservazione da diverse ore. A spiegare la situazione del torrente, dalle pagine social del Comune, è il sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti, collegato dalla Sala del centro operativo comunale. “Stiamo monitorando la situazione, abbiamo diverse squadre di volontari sul territorio – spiega Giannetti – oggi è stata una giornata decisamente impegnativa. I volontari della Vab e della Protezione Civile stanno lavorando dalle 13 per rimuovere diverse piante cadute lungo le strade. Abbiamo una situazione di criticità a Gassano, sul torrente Aulella, perché il torrente è uscito dagli argini e al momento la strada non è percorribile se non con mezzi fuoristrada. L’invito è di avere la massima attenzione e non prendersi degli azzardi”.

Evacuate 3 famiglie Montignoso

Tre famiglie sono state evacuate dalle loro case a Montignoso (Massa Carrara) per il maltempo. Il sindaco Gianni Lorenzetti, spiega che si tratta di otto persone, fra cui anziani e minori. Sempre a Montignoso, una frana ha interrotto la strada SP1 a Corsanico. Domani mattina, i tecnici della Provincia effettueranno un sopralluogo per valutare la situazione e pianificare le operazioni di ripristino. Disagi alla viabilità per il maltempo nel pomeriggio anche tra Pontremoli e Aulla. La viabilità della SS62 della Cisa nel tratto di competenza del Comune di Aulla è stata ripristinata dopo l’intervento di Anas. Sempre ad Aulla, Ufficio tecnico e Protezione Civile stanno verificando diverse piante che si sono pericolosamente inclinate a causa del forte vento delle ultime ore. Sotto osservazione i livelli del fiume Magra, con attualmente le idrovore di Aulla in funzione sul fiume. Domani scuole chiuse a Pistoia. Il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi ha firmato l’ordinanza. Chiuse anche le scuole di Quarrata, Agliana, Montale, Serravalle Pistoiese.

Maltempo, Toscana in ginocchio per gli allagamenti

Giani: “criticità rilevante, non mettetevi in viaggio”

Un quadro di “criticità rilevante” con numerosi interventi in corso a fronte di allagamenti, frane e smottamenti causa temporali. È il quadro che emerge al termine della riunione dell’unità di crisi della Protezione Civile della Toscana con le Province, la Metrocittà di Firenze, le prefetture e i Vigili del Fuoco. La forte linea temporalesca, specifica il presidente della Regione, Eugenio Giani, persiste da Livorno all’Alto Mugello con disagi che solcano l’intera Toscana; sono circa 3.600 le utenze rimaste senza elettricità e in corso di ripristino da parte di Enel. “Nelle prossime ore – aggiunge Giani rivolgendosi ai cittadini – è prevista l’entrata della perturbazione frontale a partire dalle zone di nord ovest della Toscana. Con la Protezione Civile della Toscana invitiamo tutti alla massima prudenza e a non mettersi in viaggio se non per necessità”.

Interventi per locali smottamenti in diverse località delle province di Massa-Carrara, Lucca e Pistoia. Allagamenti localizzati in provincia di Pistoia, Castelnuovo Garfagnana (Lucca), e tra la piana pisana e quella fiorentina. Forti piogge e raffiche di vento, all’Argentario superati i 100km/h, a Viareggio 83km/h. Interventi del sistema regionale in corso per cadute di rami e smottamenti localizzati in diverse località di Massa Carrara e Lucca, allagamenti nella zona di Forte dei Marmi e Castelnuovo Garfagnana.

Sotto osservazione i fiumi, sul Magra rapido aumento, poco sopra la seconda soglia a Villafranca, con previsione di ulteriore aumento visto le piogge in corso e prossime, picco di piena previsto in serata. Il livello del Serchio è vicino alla prima soglia, picco di piena previsto nella notte a Lucca. In rapido aumento anche il fiume Versilia viste le forti piogge cadute nel bacino a monte. Nuove riunioni dell’unità di crisi sono previste nelle prossime ore e durante la notte. ”Il nostro sistema regionale di Protezione Civile è pienamente operativo – sottolinea il presidente della Regione Eugenio Giani – e sta monitorando con la massima attenzione l’evolversi della situazione nelle zone a maggior criticità. Rimane sempre valido da parte mia l’invito alla massima prudenza e a osservare i consigli sui comportamenti da adottare nelle situazioni di rischio”.

Attivato il Coc a Empoli e Certaldo

Il Comune di Empoli, nella serata di oggi, ha attivato il Centro Operativo Comunale (Coc) di Protezione civile, che si trova nella sede già individuata nel Piano Comunale di Protezione Civile, in via del Castelluccio, 46 località Terrafino. L’attivazione viene eseguita al fine di assicurare la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione. Alle 20 di oggi, anche il Comune di Certaldo ha attivato il Centro Operativo Comunale per la pianificazione/gestione dell’emergenza di rischio idrogeologico-idraulico reticolo minore, temporali forti e vento che sta interessando il territorio. Il Coc si trova nella sede individuata nel Piano Comunale di Protezione Civile, presso il cantiere comunale in Via della Canonica. Al momento non si registrano particolari criticità, ma si raccomanda attenzione e massima prudenza. Il Comune invita la popolazione a non mettersi in viaggio, se non strettamente necessario.

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