“Non c’è nessun nuovo virus mutato, non c’è nessuna mutazione che ci può preoccupare in questo momento, non c’entra assolutamente nulla con il Covid, non si tratta di nessun virus del Covid mutato“: è quanto ha dichiarato a Skytg24 Francesco Vaia, direttore generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute, riferendosi ai numerosi casi di polmonite pediatrica in Cina. “Si tratta quasi sicuramente di virus influenzali e parainfluenzali del mycoplasma questi sono gli agenti patogeni che in questo momento sono responsabili delle polmoniti,” ha evidenziato l’esperto.
“La Cina, questa volta ha dato immediatamente riscontro alla richiesta dell’OMS e ha detto una cosa importante, che bisogna rimarcare: il fatto che dopo un lungo periodo di restrizioni probabilmente c’è stato un calo dell’immunità naturale, questo avviene da sempre,” ha proseguito Vaia. “Questo probabilmente è un dato che si associa a un altro dato, ovvero che siamo in un periodo in cui le malattie respiratorie circolano di più, in questo caso c’è stato il mycoplasma e altri virus batterici respiratori che hanno portato ad una polmonite, che allo stato può essere ben curata dai presidi che abbiamo, dagli antibiotici“.