Inizia oggi 1° dicembre 2023 l’inverno meteorologico e si archivia quindi l’autunno meteorologico. In meteorologia infatti le stagioni hanno una diversa ripartizione che non tiene conto né di solstizi né di equinozi. Si ricordi, infatti, che il solstizio d’inverno quest’anno cadrà il 22 dicembre, alle 04:27 ora italiana (nonostante quel che si ritiene comunemente, le stagioni astronomiche non iniziano sempre il giorno 21, che sia settembre, dicembre, marzo e giugno).
Le stagioni meteorologiche
Le stagioni meteorologiche sono suddivisioni dell’anno in base alle variazioni delle condizioni meteorologiche, in particolare delle temperature e delle precipitazioni. Nelle zone temperate, dove si verificano le 4 stagioni, queste vengono convenzionalmente suddivise in:
- Primavera: inizia il 1° marzo e termina il 31 maggio. È la stagione del risveglio della natura, caratterizzata da temperature in aumento e da precipitazioni meno frequenti;
- Estate: inizia il 1° giugno e termina il 31 agosto. È la stagione più calda dell’anno, caratterizzata da temperature elevate e da giornate lunghe;
- Autunno: inizia il 1° settembre e termina il 30 novembre. È la stagione del passaggio dall’estate all’inverno, caratterizzata da temperature in calo e da precipitazioni più frequenti;
- Inverno: inizia il 1° dicembre e termina il 28 febbraio. È la stagione più fredda dell’anno, caratterizzata da temperature basse e da giornate corte.
Le date di inizio e fine delle stagioni meteorologiche sono fisse e non dipendono dai cicli astronomici. In altre zone del mondo, dove il clima è diverso, le stagioni possono essere suddivise in modo diverso. Ad esempio, nelle zone tropicali, dove non si verificano le stagioni fredde, si parla di stagione secca e stagione umida.
Le stagioni astronomiche
Le stagioni astronomiche sono suddivisioni dell’anno in base alla posizione della Terra rispetto al Sole. Sono determinate dai solstizi e dagli equinozi.
- Solstizio: è il momento in cui il Sole raggiunge la sua massima declinazione Nord o Sud. In questo momento, un emisfero della Terra riceve più luce solare dell’altro;
- Equinozio: è il momento in cui il Sole si trova esattamente sopra l’equatore celeste. In questo momento, le ore di luce e di buio sono uguali in tutti gli emisferi della Terra.
Le stagioni astronomiche sono suddivise in:
- Primavera: inizia con l’equinozio di marzo e termina con il solstizio di giugno. In questo periodo, l’emisfero Nord riceve più luce solare, le giornate si allungano e le temperature iniziano a salire;
- Estate: inizia con il solstizio di giugno e termina con l’equinozio di settembre. In questo periodo, l’emisfero Nord riceve la massima quantità di luce solare, le giornate sono molto lunghe e le temperature sono elevate;
- Autunno: inizia con l’equinozio di settembre e termina con il solstizio di dicembre. In questo periodo, l’emisfero Nord riceve meno luce solare, le giornate si accorciano e le temperature iniziano a scendere;
- Inverno: inizia con il solstizio di dicembre e termina con l’equinozio di marzo. In questo periodo, l’emisfero Nord riceve la minima quantità di luce solare, le giornate sono molto corte e le temperature sono basse.
Il solstizio d’inverno 2023 in Italia “scoccherà” venerdì 22 dicembre, alle ore 04:27.
L’inverno e dicembre: curiosità
Infine, ecco alcune curiosità sull’inverno e sul mese di dicembre:
- L’inverno è la stagione in cui gli animali migratori si spostano in climi più caldi. Ad esempio, le gru canadesi migrano dall’Alaska e dal Canada al Messico e alla California per svernare;
- Le piante hanno meccanismi per adattarsi alle basse temperature invernali. Ad esempio, le conifere perdono le foglie per ridurre la perdita di calore, mentre le latifoglie conservano le foglie in forma scolorita o indurita;
- La neve è un fenomeno meteorologico che si verifica in inverno. La neve è composta da piccoli cristalli di ghiaccio che si formano quando il vapore acqueo nell’aria si condensa intorno a un nucleo di condensazione;
- Il solstizio d’inverno è il giorno più corto dell’anno nell’emisfero Nord. In questo giorno, il Sole raggiunge la sua declinazione minima Nord.