La grande piena del Tevere del 12 dicembre 2008 è stata un evento meteorologico che ha colpito la città di Roma. È stata causata da intense precipitazioni che si sono verificate nell’autunno del 2008. I giorni 10 e 11 dicembre, in particolare, sono stati particolarmente piovosi, con precipitazioni che hanno raggiunto i 200 millimetri in alcune zone della città.
Il Tevere ha raggiunto l’altezza al colmo di 12,55 metri all’idrometro di Ripetta, superando il livello di guardia di 8,5 metri. È stata la seconda piena più alta registrata a Roma dal 1870, dopo quella del dicembre 1937.
La piena ha causato danni significativi in diverse zone della città. Alcune zone sono state allagate. Esondato anche l’Aniene, un affluente del Tevere, che ha causato danni in alcune zone della periferia Est di Roma.
La piena ha avuto un impatto significativo sulla Capitale. Ha causato danni per milioni di euro e ha costretto le autorità a rivedere le misure di sicurezza per prevenire future piene.