Il 26 dicembre 2018 alle 03:19:14 un terremoto di magnitudo Mw 4.9 con epicentro a Viagrande, nel Catanese, ha colpito la zona etnea. La scossa, durata circa 10-12 secondi, è stata avvertita distintamente in tutta la Sicilia orientale, fino a Siracusa e Ragusa. Il sisma ha provocato danni ingenti a edifici e infrastrutture, soprattutto nei Comuni dell’epicentro, tra cui Viagrande, Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni e Zafferana Etnea. In totale, furono 1.175 gli edifici danneggiati, di cui 401 gravemente.
Il terremoto del 26 dicembre e la rottura della faglia di Fiandaca
La superficialità dell’evento ha causato la rottura della faglia di Fiandaca per circa 8 km, da Acicatena sino a Monte Ilice. La scossa ha prodotto danni gravi nell’area dell’epicentro e la zona maggiormente colpita è stata quella tra Fleri e Pennisi, in corrispondenza della fagliazione superficiale e nelle aree adiacenti.