Con le ultime partenze salgono a quasi 6 milioni gli italiani in vacanza a Capodanno per trascorrere almeno un giorno fuori casa durante le feste di fine anno. È quanto stima la Coldiretti in occasione del week end che dà il via al “mini esodo” di quanti si metteranno in viaggio per raggiungere le località dove trascorrere la notte del 31 dicembre. Per le vacanze nelle festività si registra un deciso orientamento a rimanere in Italia, scelta quest’anno come meta dal 75% dei vacanzieri, secondo Coldiretti/Ixe’. Ma c’è anche un 19% che ha scelto di recarsi in un Paese europeo ed un 6% che ha optato per mete extracomunitarie nonostante le preoccupazioni legate alle tensioni internazionali e al rischio terrorismo.
La durata media della vacanza è di 5 giorni e sul podio delle destinazioni – continua la Coldiretti – salgono le città e le località d’arte con il 49% seguite dalla montagna con il 27% mentre il resto si divide tra campagna, piccoli borghi, mare e terme. L’alloggio più gettonato sono le case di parenti e amici, dove passerà le vacanze oltre un italiano su 3 (35%), più un 6% che userà le seconde case di proprietà, coniugando convivialità e risparmio, mentre al secondo posto ci sono a pari merito alberghi e appartamenti in affitto, anche se tengono le formule alternative come bed and breakfast e agriturismi.
In crescita rispetto allo scorso anno la spesa media che sarà di 604 euro per persona con un aumento del 5%, seppur con una forte polarizzazione tra una metà dei vacanzieri (48%) che si terrà sotto i 250 euro e un 15% che ne spenderà oltre 1000, secondo Coldiretti/Ixe’ Tra gli svaghi insieme alle passeggiate, allo sport ed ai percorsi culturali c’è l’enogastronomia con un forte interesse per la scoperta dei prodotti locali a chilometri zero. Sono circa 350mila gli ospiti per Capodanno a tavola negli agriturismi italiani spinti dalla tendenza a ricercare la buona tavola, ma anche la tranquillità lontano dal caos e dalle preoccupazioni delle città, secondo le stime di Terranostra e Campagna Amica. La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo è – continua Coldiretti – la qualità più apprezzata dagli ospiti degli agriturismi, ma aumenta nel contempo l’offerta di servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti. La tendenza è verso la prenotazione last minute, ma per scegliere il consiglio – continua la Coldiretti – è quello di preferire aziende accreditate da associazioni e di rivolgersi su internet a siti come www.campagnamica.it senza dimenticare il passaparola tra parenti e amici che, per le vacanze in campagna, è sempre molto affidabile. L’Italia – conclude la Coldiretti – può contare su una offerta capillare diffusa lungo tutta la penisola con circa 25.400 aziende agrituristiche presenti in Italia che sono in grado di offrire un potenziale di più di 294mila posti letto e 532 mila coperti per il ristoro e quasi 2000 attività di fattoria didattica per i più piccoli.