La Cina ha recentemente presentato il nuovo sistema di supercalcolo di ultima generazione denominato “Tianhe Xingyi“. Questo avanzato sistema, presentato presso il Centro Nazionale di Supercalcolo di Guangzhou nella capitale della provincia del Guangdong, nel Sud del Paese, vanta notevoli miglioramenti nelle sue capacità, spaziando dalla potenza di calcolo all’archiviazione e alle applicazioni.
Il direttore del centro, Lu Yutong, ha dichiarato che il Tianhe Xingyi ha superato il predecessore Tianhe-2, uno dei supercomputer più veloci al mondo, in diverse aree chiave, tra cui la potenza di calcolo della CPU, la rete, l’archiviazione e le applicazioni. Ciò segnala un significativo passo avanti nell’evoluzione della capacità di calcolo.
Secondo il Centro, il Tianhe Xingyi è stato progettato per rispondere alle crescenti esigenze informatiche nei settori del calcolo ad alte prestazioni, dell’addestramento di modelli di intelligenza artificiale (AI) su larga scala e dell’analisi dei big data. La sua potente configurazione è pensata per affrontare sfide complesse e svolgere compiti avanzati in modo più efficiente, promuovendo ulteriormente la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione nell’ambito delle tecnologie dell’informazione.
Il lancio di Tianhe Xingyi riflette l’impegno continuo della Cina nel campo dell’informatica avanzata e dei supercomputer, consolidando la sua posizione nel panorama globale delle tecnologie informatiche e aprendo nuove prospettive per l’applicazione pratica di tali tecnologie in vari settori.