Nucleare, Cingolani: “finalmente superato l’aspetto ideologico”

Questa svolta tecnologica, annunciata durante la Cop28, rappresenta una mossa significativa verso la sostenibilità
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L’ex ministro alla Transizione energetica e attuale amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, ha recentemente sottolineato l’importanza di privilegiare l’aspetto tecnico rispetto a quello ideologico nel settore energetico. Nell’intervista al Corriere della Sera, ha evidenziato il ruolo cruciale del nucleare nella generazione energetica, sottolineando la sua capacità di produrre quantità minime di CO₂ per unità di energia, superando persino le fonti rinnovabili nel loro ciclo di vita.

Tuttavia, Cingolani ha sottolineato l’importanza di investire in tecnologie avanzate di fissione nucleare, rifiutando le soluzioni obsolete che risultano più complesse e costose. Questa svolta tecnologica, annunciata durante la Cop28, rappresenta una mossa significativa verso la decarbonizzazione e la sostenibilità, secondo Cingolani, offrendo un contributo concreto alla transizione tecnologica e sfidando l’idea che l’energia nucleare sia incompatibile con la visione di un futuro sostenibile.

Finalmente è prevalso l’aspetto tecnico su quello ideologico. La realtà è indiscutibile. La generazione energetica con l’atomo produce pochi grammi di CO₂ per ogni unità di energia, molto meno persino rispetto alle fonti rinnovabili nel loro ciclo di vita. Secondo me è una scelta molto sana per il futuro dell’ umanità“, dice Cingolani.

Naturalmente si deve investire su tecnologie di ultima generazione della fissione, non certo quelle vecchie che sono più complesse e più costose” sottolinea. Per il CEO di Leonardoè una notizia assolutamente consistente dal punto di vista tecnico e con la realtà dei fatti in grado di aiutare la decarbonizzazione e la sostenibilità del cambiamento imposta dalla transizione tecnologica“. Quanto ai costi del nucleare afferma: “Se si deve risparmiare si deve farlo altrove, certamente non sull’energia pulita accessibile a tutti“.

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