Eruzione Etna: quieto risveglio dopo la maestosa fontana di lava e la pioggia di cenere | FOTO

La fontana di lava è stata accompagnata da un'attività effusiva che ha generato 2 flussi lavici
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    Foto di Antonella Infanta
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  • eruzione etna 1 dicembre 2023
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    L'eruzione dell'Etna vista da Reggio Calabria. Foto di Renzo Pellicano
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    L'eruzione dell'Etna vista da Reggio Calabria. Foto di Renzo Pellicano
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    L'eruzione dell'Etna vista da Reggio Calabria. Foto di Renzo Pellicano
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    L'eruzione dell'Etna vista da Reggio Calabria. Foto di Renzo Pellicano
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    La cenere dell'Etna sta cadendo molto abbondante a Reggio Calabria
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    La pioggia di cenere provocata dall'eruzione di questa sera a Giardini Naxos (Messina)
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    L'eruzione dell'Etna di questa sera vista da Coccorino (Vibo Valentia) - foto di Simone Quaranta
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Si è conclusa alle 21:35 di eri l’attività di fontana di lava al Cratere di Sud/Est dell’Etna, come comunicato dall’Osservatorio etneo dell’INGV. Durante l’eruzione, si è osservata una colonna eruttiva che si è innalzata fino a circa 6 km, con dispersione di cenere verso i quadranti nord-orientali del vulcano. Sono state segnalate ricadute di cenere negli abitati di Fiumefreddo, Calatabiano e Giardini Naxos, ma anche in Calabria.

La fontana di lava è stata accompagnata da un’attività effusiva che ha generato 2 flussi lavici, i quali si sono estesi verso le direzioni Sud ed Est partendo dal Cratere di Sud/Est. Sul fronte sismico, l’ampiezza media del tremore vulcanico ha raggiunto i valori massimi intorno alle 20:30, ma successivamente ha mostrato un chiaro trend decrescente, stabilizzandosi nei valori medi alle 22. Le sorgenti del tremore rimangono localizzate nell’area del Cratere di Sud/Est, a una profondità di circa 3000 metri.

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