L’aereo spaziale X-37B dell’esercito americano ha finalmente intrapreso la sua 7ª missione segreta. Il veicolo è decollato a bordo di un razzo Falcon Heavy di SpaceX dal Kennedy Space Center della NASA, in Florida, alle 02:07 ora italiana dopo settimane di ritardi. I primi 2 tentativi di liftoff all’inizio di questo mese sono stati rinviati a causa del maltempo e di un problema con l’attrezzatura di terra. Il lancio di oggi ha segnato il 7° decollo per l’X-37B fino ad oggi, ma si è trattato del suo primo viaggio col Falcon Heavy di SpaceX, il 2° razzo più potente attualmente in funzione (dopo lo Space Launch System della NASA). Si è trattato del 95° lancio di SpaceX nel 2023, con il successivo a poche ore di distanza (un Falcon 9 per 23 satelliti Starlink, da Cape Canaveral).
SpaceX ha interrotto il live streaming del lancio del Falcon Heavy prima che X-37B fosse dispiegato nella sua orbita finale, su richiesta della US Space Force.
La nuova missione segreta dell’aereo spaziale X-37B
La nuova missione di X-37B, conosciuta come OTV-7 (“Orbital Test Vehicle-7”) e USSF-52, apparentemente trarrà vantaggio dalla potenza del razzo: gli obiettivi principali del volo “includono il funzionamento dell’aereo spaziale riutilizzabile in nuovi regimi orbitali“, hanno spiegato in precedenza i funzionari della Space Force.
Il Falcon Heavy e il rientro degli stadi
Il Falcon Heavy è costituito da 3 primi stadi del razzo Falcon 9, modificati e legati insieme. Il booster centrale di questa formazione trasporta un secondo stadio, sormontato dal payload. I 3 primi stadi del Falcon Heavy sono riutilizzabili: i 2 booster esterni sono rientrati atterrando a Cape Canaveral, circa 8,5 minuti dopo il decollo. Si è trattato del 5° lancio e atterraggio per i 2 booster, il cui curriculum include anche il lancio della sonda per Psyche della NASA, che ha preso il volo lo scorso ottobre.
Il booster centrale ha volato per la prima e unica volta oggi: ha effettuato uno splashdown intenzionale nell’Oceano Atlantico dopo il lancio, avendo consumato troppo carburante per tornare sulla Terra per il recupero e il riutilizzo.
L’aereo spaziale X-37B, le missioni segrete del piccolo “Space Shuttle”
L’aereo spaziale X-37B assomiglia allo Space Shuttle, ma è molto più piccolo. Il veicolo senza equipaggio è lungo solo 8,8 metri, con un’apertura alare di 4,6 metri. Lo Shuttle era lungo 37 metri, con un’apertura alare di oltre 24 metri.
Si ritiene che la Space Force possieda 2 veicoli X-37B, entrambi costruiti da Boeing. Gli aerei spaziali vengono utilizzati principalmente come banchi di prova orbitali, consentendo ai militari di vedere come operano gli strumenti testati nell’ambiente spaziale. Non sappiamo molto di questo equipaggiamento: i dettagli sulle missioni dell’X-37B, dai piani di volo ai payload, tendono ad essere segreti.
Ad esempio, la Space Force ha parlato degli obiettivi di OTV-7 solo a grandi linee. Oltre a “nuovi regimi orbitali“, il volo “amplierà la conoscenza dell’ambiente spaziale da parte della US Space Force sperimentando future tecnologie di consapevolezza del dominio spaziale“, hanno spiegato i funzionari nella descrizione della missione. “Questi test sono fondamentali per garantire operazioni sicure, stabili e protette nello spazio per tutti gli utenti del dominio“.
Tuttavia, non tutto ciò che l’aereo spaziale porta in orbita è segreto: di solito trasporta anche un po’ di equipaggiamento civile. Ad esempio, un esperimento della NASA chiamato Seeds-2 ha preso il volo con OTV-7. Seeds-2 “esporrà i semi delle piante al duro ambiente radioattivo del volo spaziale di lunga durata“, hanno affermato i funzionari della Space Force. Il progetto “si baserà sui successi degli esperimenti precedenti, aprendo la strada a future missioni spaziali con equipaggio“.
La 7ª missione
Non è chiaro quanto durerà OTV-7, ma è lecito ritenere che l’aereo spaziale rimarrà lassù per un po’. Le precedenti 6 missioni dell’X-37B sono durate più di 7 mesi ciascuna, e ognuna ha superato in durata le precedenti:
- OTV-1: 224 giorni (lancio il 22 aprile 2010, atterraggio il 3 dicembre 2010);
- OTV-2: 468 giorni (lancio il 5 marzo 2011, atterraggio il 16 giugno 2012);
- OTV-3: 674 giorni (lancio l’11 dicembre 2012, atterraggio il 17 ottobre 2014);
- OTV-4: 718 giorni (lancio il 20 maggio 2015, atterraggio il 7 maggio 2015);
- OTV-5: 780 giorni (lancio il 7 settembre 2017, atterraggio il 27 ottobre 2019);
- OTV-6: 908 giorni (lancio il 17 maggio 2020, atterraggio il 12 novembre 2022).
Le 6 missioni precedenti sono volate tutte in orbita terrestre bassa, a poche centinaia di km sopra il nostro pianeta. Il Falcon Heavy potrebbe portare l’X-37B molto più in alto, potenzialmente fino all’orbita geosincrona, a circa 35mila km, ma non è chiaro se questo sia il piano per OTV-7.
I primi 5 voli dell’aereo spaziale X-37B sono decollati con razzi Atlas V della United Launch Alliance. SpaceX ha fornito servizi di lancio per i 2 più recenti: OTV-6 ha volato con un Falcon 9 e OTV-7 con Falcon Heavy
Falcon Heavy, 9 voli all’attivo
Il Falcon Heavy ha debuttato nel febbraio 2018 con un attesissimo volo di prova che ha mandato in orbita attorno al Sole la Tesla Roadster rossa del fondatore e CEO di SpaceX, Elon Musk. Il potente razzo ha ora al suo attivo 9 voli, di cui 5 nel 2023.