Maltempo Friuli, caduti 350mm di pioggia su Canin e Predil, vento oltre i 100km/h

Friuli Venezia Giulia colpito duramente dal maltempo: registrati anche picchi di alta marea a Grado, salgono i livelli dei corsi d’acqua
MeteoWeb

Come previsto dall’allerta gialla, le piogge sono state intense su alcune aree del Friuli Venezia Giulia. Secondo un aggiornamento della Protezione Civile regionale, “la regione da ieri e fino alle ore 12 di oggi è stata interessata da un intenso flusso d’aria umida e relativamente mite in quota che ha determinato piogge molto intense su Alpi e Prealpi Giulie, fino alle quote più elevate. Sul gruppo del Canin e nella zona di Cave del Predil sono stati registrati 350mm di pioggia in 36 ore; valori intorno ai 200mm sulle aree limitrofe. In Carnia ha piovuto molto meno. Oltre i 1500 metri di quota, il vento ha soffiato forte con raffiche ben oltre i 100km/h”.

La Protezione Civile regionale segnala “una caduta di alberi in comune di Resia, mentre una frana ha interessato, in comune di Savogna, la viabilità comunale che porta alla frazione di Gabrovizza. Continuano i monitoraggi delle frane di Cazzaso che presenta segni di riattivazione e Clauzetto, ove la provinciale n° 22 rimane chiusa”.

Situazione fiumi e marea

Per quanto riguarda la situazione fiumi e marea, “nella giornata odierna si sono verificati due picchi di marea, il primo ha raggiunto a Grado il livello 1.11 metri alle ore 1:45, mentre il secondo si è verificato alle 10:15 ed ha raggiunto, sempre a Grado, il livello di 1,23 metri. L’alta marea è stata accompagnata anche da una mareggiata con un’altezza di onda media pari a 1,40 metri in base a quanto misurato dalla boa ondametrica posta al largo nel Golfo di Trieste”, comunica la Protezione Civile regionale. “Sul Tagliamento è stato attivato il Servizio di Piena sia per le tratte statali che per quelle regionali. Il fiume all’idrometro di Venzone ha raggiunto e superato il livello di guardia posto a 1,90 metri arrivando alle ore 8:15 a 2,11 metri, ora è sceso al di sotto del livello di guardia e le portate e i livelli sono in calo. Le piogge concentrate in particolare sulla zona orientale del bacino hanno inoltre prodotto il superamento dei livelli di guardia agli idrometri di Moggio e Dogna sul fiume Fella, anche i torrenti Resia e Raccolana hanno superato in corrispondenza degli idrometri posti in chiusura dei rispettivi bacini i livelli di guardia. I livelli sono ora in calo”, viene comunicato.

Gli idrometri di riferimento dell’asta principale del fiume Livenza si sono mantenuti tutti sotto i livelli di guardia anche se le piogge registrate nella parte occidentale hanno provocato lo sfioro della diga di Barcis con portate che hanno raggiunto i 117 mc/s e ora risultano stabili attorno a tale valore. L’idrometro di Panigai sul fiume Sile ha raggiunto e superato il livello di guardia ed ora è in lieve diminuzione. Dopo il picco registrato ieri in serata che ha portato il livello del fiume a superare all’idrometro di Gradisca il livello di guardia, ci si attende un secondo picco di piena per le prime ore del pomeriggio”, spiega la Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia. “Attualmente il livello del fiume Isonzo ha superato a Gorizia il livello di guardia posto a quota 2,50 e segna un valore pari a 2,56 metri in aumento, mentre il livello a Gradisca è pari a 7,78 metri (sotto il livello di guardia) ma in aumento. L’affluente Vipacco dalla mattinata di ieri è al di sopra del livello di guardia all’idrometro di Savogna, attualmente segna un valore di 4,94 metri in aumento. La portata del fiume Isonzo a Salcano è pari a 1369 mc/s e si mantiene costante”.

Le previsioni meteo

Per quanto riguarda le previsioni meteo per le prossime ore, la Protezione Civile regionale segnala che “nel pomeriggio è previsto l’arrivo della parte fredda del fronte che determinerà instabilità e una brusca diminuzione della temperatura in quota. Il fronte lascerà definitivamente la regione a tarda sera e domani affluirà aria fredda e secca a tutte le quote. Nel pomeriggio e in serata avremo cielo da nuvoloso a coperto con piogge in genere abbondanti e solo localmente intense e temporalesche; la quota neve si abbasserà fino a 500 metri circa sulle Alpi e 700 metri circa sulle Prealpi. Il vento cambierà radicalmente direzione e soffierà sostenuto in prevalenza da nord-est, con qualche raffica locale anche forte (80-90km/hi). Dalla tarda sera le precipitazioni cesseranno e sui monti sarà probabile ghiaccio al suolo. Domani sole con Bora sulla costa”.

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Le previsioni Meteo Regione per Regione:

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