Meteo, giornata didattica in Sicilia: le nubi orografiche, i temporali e l’Etna

Oggi in Sicilia il fenomeno delle onde orografiche sugli Iblei, ma anche le nubi basse intorno all'Etna soleggiata e i temporali nell'omonimo Canale
MeteoWeb

Il meteorologo dell’Aeronautica Militare, Guido Guidi, volto noto del meteo sui canali Rai, ha pubblicato un’immagine del satellite meteorologico MeteoSat che riprende la Sicilia questa mattina, descrivendo quanto sia ricca di spunti interessanti in un solo momento contemporaneo grazie alla situazione meteo odierna in Sicilia e all’orografia del territorio isolano.

In una sola immagine – ha scritto Guidile nubi basse intorno al massiccio dell’Etna interrotte dal rilievo coperto di neve sulla cima, le onde orografiche sui Monti Iblei per i venti da est legati al minimo sulla Tunisia e i temporali per la convergenza tra Malta, Lampedusa e Pantelleria“.

Cosa sono le onde orografiche

Le onde orografiche sono un fenomeno meteorologico affascinante che si verifica in presenza di specifiche configurazioni geografiche e atmosferiche. Esse sono particolarmente rilevanti per piloti e meteorologi, ma hanno anche implicazioni più ampie per la comprensione dei sistemi meteorologici e climatici.

Un’onda orografica è un tipo di onda atmosferica che si forma quando un flusso d’aria incontra un ostacolo fisico, come una catena montuosa. Questo incontro costringe l’aria a salire, e una volta superato l’ostacolo, l’aria tende a discendere e a oscillare verticalmente, creando una serie di onde simili a quelle che si formano in acqua.

Formazione e Caratteristiche

Le onde orografiche si formano in condizioni specifiche:

  1. Flusso d’Aria Stabile: Un flusso d’aria orizzontale e relativamente stabile è necessario affinché si formino le onde orografiche.
  2. Ostacolo Fisico: Una catena montuosa o un altro ostacolo significativo nella topografia terrestre è essenziale per la formazione delle onde.
  3. Disposizione del Vento: Il vento deve soffiare perpendicolarmente o quasi perpendicolarmente alla catena montuosa.

Una volta formatasi, l’onda orografica può estendersi per centinaia di chilometri a valle dell’ostacolo, con una serie di creste e valli. L’ampiezza e la lunghezza delle onde dipendono dalla velocità del vento e dalla forma dell’ostacolo.

Importanza per il volo a vela

Le onde orografiche sono particolarmente importanti per i piloti di aliante, in quanto possono essere sfruttate per guadagnare altezza senza l’uso di motori. Queste onde possono permettere ai velivoli di raggiungere altitudini notevoli e di coprire grandi distanze.

Effetti ambientali e meteorologici

Le onde orografiche possono avere effetti significativi sull’ambiente e sul tempo atmosferico:

  1. Nuvole Lenticolari: Tipicamente associate alle onde orografiche, queste nuvole a forma di lente si formano alla cresta delle onde e sono spesso un indicatore visivo della presenza di onde orografiche.
  2. Precipitazioni: In alcune condizioni, le onde orografiche possono contribuire alla formazione di precipitazioni, specialmente sul lato a valle delle montagne.
  3. Turbolenze: Le onde orografiche possono generare turbolenze significative, che possono essere un rischio per gli aerei.

Studi e ricerche

Le onde orografiche sono oggetto di studio in meteorologia e climatologia. La comprensione di questi fenomeni è cruciale per migliorare le previsioni meteorologiche e per comprendere meglio la dinamica dell’atmosfera terrestre. Le ricerche includono l’analisi dei modelli di flusso d’aria e l’impatto delle variazioni climatiche sulle onde orografiche.

Le onde orografiche rappresentano un esempio affascinante di come il paesaggio terrestre interagisca con l’atmosfera. Questo fenomeno illustra la complessità e l’interdipendenza dei sistemi naturali del nostro pianeta e continua a essere un campo di studio vitale per la scienza meteorologica e climatologica.

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