“L’Italia non può tirarsi fuori dal nucleare, oggi pomeriggio sono funzionanti in Europa 128 centrali nucleari, ad oggi in tutta Europa ci sono centrali che producono un quarto dell’energia. Questa legislatura può e deve essere quella che riporta l’Italia nelle nazioni sviluppate“. Lo ha detto il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini durante il suo intervento all’evento “L’Italia dei Sì 2023-2032 – Progetti e grandi opere in Italia e Lombardia“, a Mind, Milano Innovation District di Rho sul tema del nucleare.
“Spero che alle 56 centrali di nuova costruzione se ne aggiunga una 57esima, in Italia e io da milanese ho detto di farla a Milano, perché sono assolutamente convinto che sia una fonte assolutamente pulita e che guarda al futuro“, ha aggiunto.
Centrale nucleare a Milano, la replica di Bonelli a Salvini
“E’ l’ennesima e seriale supercazzola di Matteo Salvini che dice di volete la centrale Nucleare a Milano. E’ impressionante le sciocchezze che questo ministro riesce inanellare ogni giorno. Propongo a Salvini un confronto pubblico a Milano, in piazza Duomo, davanti ai milanesi per spiegare come sia possibile, o meglio impossibile, realizzare una centrale Nucleare a Milano e quali siano i costi a carico della collettività“. Così in una nota il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistra Angelo Bonelli, che prosegue: “In Francia – aggiunge – la costruzione di una centrale di terza generazione a Flammanville, avviata nel 2006, non è ancora terminata, con costi lievitati da 3,7 miliardi a 20 miliardi di euro. Il costo dell’energia nella centrale di Hinkley point in Inghilterra è stato fissato in 121 €/Mwh mentre per il gas oggi il prezzo è a 34 €/Mwh: il Nucleare costa 4 volte di più. Quello che vuole fare Salvini e’ mettere le mani nelle tasche degli italiani per non puntare sulle rinnovabili e sull’efficienza energetica“. “Lui che si lamenta dello strapotere dei cinesi dovrebbe sapere che il suo governo sta consentendo la vendita della fabbrica più importante e più grande d’Europa che produce pannelli fotovoltaici bifacciali la 3Sun di Catania di proprietà al 100% Enel. Indovinate a chi vogliono vendere: agli inglesi“, conclude.