Nel cuore della Cina, tra le stratificazioni rocciose della Jehol Biota, un gruppo di paleontologi cinesi e brasiliani ha portato alla luce una straordinaria scoperta: una nuova specie di pterosauro chaoyangopteride, battezzata Meilifeilong youhao. Questo affascinante rettile volante, risalente all’antico Cretaceo, è ora al centro dell’attenzione scientifica grazie alla sua incredibile completezza e conservazione, che lo rendono il chaoyangopteride più completo mai identificato fino ad oggi.
La Jehol Biota, un ecosistema terrestre e d’acqua dolce, ha restituito questi fossili straordinari che ci forniscono un’istantanea di un mondo antico, in cui creature misteriose solcavano i cieli. Il dottor Xiaolin Wang, esperto presso l’Istituto di Paleontologia dei Vertebrati e Paleoantropologia dell’Accademia Cinese delle Scienze, ha sottolineato l’importanza di questa scoperta nel contesto degli pterosauri, un gruppo di rettili volanti che hanno introdotto il volo attivo tra i vertebrati e hanno dominato i cieli per quasi 160 milioni di anni.
La Cina, già celebre per aver fornito nuove specie e cladi di pterosauri, si distingue nuovamente con Meilifeilong youhao, un membro della famiglia Chaoyangopteridae. Questi pterosauri di medie dimensioni e dalla cresta alta sono particolarmente ben noti nella Jehol Biota, che ospita anche specie come Chaoyangopterus zhangi e Shenzhoupterus chaoyangensis.
I resti fossili di Meilifeilong youhao sono stati trovati nella Formazione Jiufotang a Huludao City, provincia di Liaoning, Cina. Il fossile principale, chiamato “holotype“, è eccezionalmente ben conservato e rappresenta un individuo con un’apertura alare di circa 2,16 metri, rendendolo il chaoyangopteride più completo e ben preservato mai rinvenuto.
Secondo i paleontologi, questo esemplare comprende praticamente tutte le ossa, fatta eccezione per la maggior parte della coda, conferendogli uno status unico tra i chaoyangopteridi. Un secondo esemplare, denominato “specimen referred“, è più piccolo e comprende solo le parti anteriori del cranio.
La scoperta di Meilifeilong youhao fornisce una preziosa finestra sul passato, offrendo informazioni innovative sulla morfologia palatale e sulla conservazione di strutture insolite, come lo stapes, un osso dell’orecchio, raramente conservato negli pterosauri.
Questo straordinario ritrovamento è stato condiviso con la comunità scientifica attraverso un articolo pubblicato sulla rivista Scientific Reports. Gli studiosi ora hanno l’opportunità di approfondire la conoscenza degli antichi abitanti del cielo grazie a questa scoperta che arricchisce il nostro patrimonio paleontologico e ci fa viaggiare indietro nel tempo, immaginando un mondo in cui creature alate dominavano il cielo del Cretaceo.