L’inverno sta ufficialmente arrivando nell’emisfero settentrionale e, con esso, la notte più lunga dell’anno. Quest’anno avremo anche un’opportunità speciale per l’osservazione del cielo, con Giove che brillerà accanto a una Luna quasi piena. Il Solstizio d’Inverno, che scoccherà alle 04:27 ora italiana del 22 dicembre è un giorno speciale per il nostro pianeta. La Terra orbita attorno al sole ogni 365 giorni ruotando su un asse inclinato di 23,5 gradi. Il suo asse settentrionale è inclinato rispetto al Sole durante il Solstizio d’Inverno, risultando nel giorno con il minor numero di ore di luce diurna, e quindi nella notte più lunga dell’anno nell’emisfero settentrionale.
Allo stesso tempo, l’asse meridionale del pianeta si inclina verso il Sole, dando vita nell’emisfero australe al giorno con il maggior numero di ore di luce diurna e la notte più breve. L’inclinazione della Terra può essere avvertita in modo più evidente ai Poli del pianeta, con il Sole che non tramonta tutto il giorno al Polo Sud e non sorge affatto al Polo Nord.
Il Solstizio di dicembre si ha quando il Sole splende sopra il Tropico del Capricorno a mezzogiorno. Si tratta di una linea su una mappa esattamente 22,5 gradi a Sud dell’equatore – che attraversa l’Africa, l’Australia e il Sud America – e segna la latitudine più meridionale alla quale il Sole può apparire direttamente sopra di noi a mezzogiorno.
Dall’emisfero settentrionale, durante il Solstizio, il Sole è di conseguenza più basso che mai nel cielo. Ciò fa sì che la Luna appaia alta nel cielo durante l’inverno nell’emisfero settentrionale, offrendo un’entusiasmante opportunità di skywatching.
La sera del Solstizio, la Luna gibbosa crescente brillerà alla destra di Giove, il pianeta più luminoso nel cielo serale. Per vederli brillare insieme, rivolgete lo sguardo in alto sopra l’orizzonte sudorientale non appena inizia il crepuscolo.