Dicembre è il 12° mese dell’anno secondo il calendario gregoriano e il primo mese dell’inverno nell’emisfero boreale (dell’estate nell’emisfero australe). Scopriamo quali eventi astronomici ci riserva.
Iniziando dalla nostra stella, il Sole il 18 passa dalla costellazione dell’Ofiuco a quella del Sagittario. Quest’anno il Solstizio d’Inverno cade il 22 dicembre alle 04:27 ora italiana. E’ proprio tale giorno ad essere in genere il più corto dell’anno, e non, contrariamente a quanto comunemente ritenuto, Santa Lucia (il 13).
Per quanto riguarda invece il nostro satellite, la Luna è in fase di Ultimo Quarto il 5, Novilunio il 13, Primo Quarto il 19 e infine Plenilunio il 27. Il nostro satellite viene a trovarsi nel punto più lontano lungo la sua orbita il 4 (apogeo, 404.347 km), e nel punto opposto il 16 (perigeo, 367.899 km).
Per quanto riguarda l’osservabilità dei pianeti del Sistema Solare, Mercurio si può scorgere all’inizio del mese la sera, poi è inosservabile per alcuni giorni, ricomparendo alla fine dell’anno tra le luci dell’alba sull’orizzonte orientale. Venere si può ammirare al mattino, tra le luci dell’alba. Marte è inosservabile per tutto il mese. Giove rimane visibile per gran parte della notte, rimanendo l’oggetto più luminoso del cielo serale, oltre la Luna. Saturno si può scorgere nelle prime ore della notte sull’orizzonte sudoccidentale. Le condizioni di visibilità di Urano (con l’ausilio di un telescopio) sono simili a quelle di Giove. Nettuno tramonta circa 2 ore dopo Saturno: si può ammirare (per mezzo di telescopio) a Sud/Ovest nelle prime ore della notte.
Congiunzioni: Luna-Venere alba del 9; Luna-Saturno il 17; Luna-Giove il 22 dicembre; Luna-Pleiadi il 24-25.
Lo sciame meteorico principale del mese è senza dubbio quello delle Geminidi, paragonabile per quantità e brillantezza delle stelle cadenti alle Perseidi di agosto. Il periodo di maggiore attività va dal 10 al 15 dicembre, con picco nella notte 13/14. Le scie luminose possono osservarsi mentre sembrano scaturire da un’area poco a Nord/Ovest di Castore. L’osservazione sarà favorevole in quanto non vi sarà disturbo della Luna.
Nel mese di Dicembre tornano protagoniste le grandi costellazioni invernali: a Sud/Ovest si avviano al tramonto Capricorno, Acquario e Pesci, sostituite a Sud/Est da Orione, Gemelli e Toro. A occidente possiamo ancora osservare il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda, Perseo, l’Ariete. A oriente ammiriamo Cancro e Leone. A Nord, vicino all’Orsa Minore, possiamo osservare Cassiopea, Cefeo e l’Orsa Maggiore.