La prima pioggia di stelle cadenti del nuovo anno, cioè che raggiungerà il picco nel 2024, è già iniziata. Secondo l’American Meteor Society, lo sciame meteorico delle Quadrantidi è attivo dal 28 dicembre al 16 gennaio e raggiungerà il picco durante la notte tra mercoledì 3 gennaio e giovedì 4 gennaio. Le meteore arrivano solo poche settimane dopo le Geminidi, caratterizzate da oltre 100 stelle cadenti, durante uno degli sciami meteorici più intensi del 2023. Le Quadrantidi potrebbero essere altrettanto impressionanti, con un massimo di 120 stelle cadenti all’ora al massimo, ma il picco dura solo poche ore.
Perché vedere lo sciame meteorico delle Quadrantidi
Anche se non ha molto senso cercare le stelle cadenti fino al picco, le Quadrantidi sono il primo sciame meteorico dell’anno. All’inizio dell’anno solare, la Terra si scontra con flussi di polvere e detriti lasciati nel Sistema Solare interno da un asteroide. Le Quadrantidi sono note anche per le loro luminose meteore infuocate.
Quali sono le cause dello sciame meteorico?
Tutte le stelle cadenti sono causate da polvere e residui che colpiscono l’atmosfera terrestre, anche se solitamente la fonte è una cometa di passaggio. Per le Quadrantidi si tratta dell’asteroide 2003 EH1, che gli scienziati ritengono sia una cometa estinta. Impiega 5,5 anni per orbitare attorno al Sole.
Quando vedere le stelle cadenti
La Luna sarà in fase di Primo Quarto durante la notte “clou” delle Quadrantidi, il che significa che la migliore visione si avrà dopo il tramonto del nostro satellite (intorno a mezzanotte).
Il radiante delle Quadrantidi, cioè il punto dal quale le scie luminose sembreranno scaturire, è la costellazione Quadrante Murale, che ufficialmente non esiste più. Sebbene tagliata fuori dalla lista ufficiale, secondo la NASA si trova tra le costellazioni del Boote e del Dragone, vicino all’estremità del manico dell’Orsa Maggiore. Ciò implica che si tratta di una costellazione circumpolare, cioè è presente tutta la notte: potete iniziare a cercare le stelle cadenti non appena sarà buio. Rivolgere lo sguardo a Nord per le Quadrantidi è una buona idea, ma le stelle cadenti possono apparire ovunque nel cielo notturno. non sono necessari strumenti, è sufficiente rimanere fuori per almeno 40 minuti, per consentire agli occhi di adattarsi all’oscurità e prepararsi a “catturare” le scie luminose.