Il telescopio spaziale Hubble di NASA e Agenzia Spaziale Europea ha temporaneamente sospeso le sue attività scientifiche ed è entrato in modalità provvisoria (safe mode) a causa di un problema a uno dei suoi giroscopi, i dispositivi di bordo che misurano la velocità di rotazione per determinare la direzione di puntamento. Lo comunica la NASA, rassicurando che il telescopio è in buone condizioni e potrà presto riprendere le sue indagini del cosmo.
Hubble, in orbita da oltre 33 anni, è entrato in modalità provvisoria una prima volta lo scorso 19 novembre, quando uno dei suoi tre giroscopi ha dato delle misurazioni errate. Sebbene i tecnici a terra fossero riusciti a ripristinare il telescopio per riprendere le osservazioni il giorno successivo, il giroscopio difettoso ha provocato un altro stop imprevisto il 21 novembre e poi di nuovo il 23 novembre.
“Il team sta ora eseguendo dei test per caratterizzare il problema e sviluppare soluzioni“, scrive la NASA sul proprio sito. “Se necessario, il telescopio può essere riconfigurato per funzionare con un solo giroscopio. A bordo sono stati installati sei nuovi giroscopi durante la quinta e ultima missione di servizio dello Space Shuttle nel 2009. Ad oggi, tre di questi giroscopi rimangono operativi, compreso il giroscopio che attualmente manifesta fluttuazioni. Hubble utilizza tre giroscopi per massimizzare l’efficienza, ma potrebbe continuare a effettuare osservazioni scientifiche con un solo giroscopio, se necessario”.