Secondo i previsori dello Space Weather Prediction Center della NOAA esiste la possibilità di tempeste geomagnetiche classe G1 per i prossimi 3 giorni. Ciò in risposta a molteplici espulsioni di massa coronale (CME) generate dal Sole nei giorni scorsi, alcune delle puntano approssimativamente verso la Terra. Queste nubi di plasma solare potrebbero disturbare il campo magnetico del nostro pianeta, determinando un’allerta da oggi e fino al 26 gennaio.
Cos’è un’espulsione di massa coronale (CME)
Un’espulsione di massa coronale (CME) è un violento e improvviso rilascio di enormi quantità di plasma solare e campi magnetici dalla corona solare, la regione esterna del Sole. Questi eventi sono spesso associati a intense attività solari, come i brillamenti (flare). Durante una CME, il materiale carico di energia viene proiettato nello Spazio interplanetario a velocità elevate. Se la CME interagisce con la magnetosfera terrestre, può causare tempeste geomagnetiche con effetti sulle telecomunicazioni, reti elettriche e satelliti. Gli osservatori spaziali monitorano attentamente queste espulsioni per comprendere il comportamento del Sole e mitigare gli impatti potenziali sulla tecnologia e sulle infrastrutture sulla Terra.
Cos’è una tempesta geomagnetica
Una tempesta geomagnetica è un’alterazione temporanea del campo magnetico terrestre causata dall’impatto del vento solare sul campo magnetico della Terra. Quando particelle cariche e vento solare ad alta energia interagiscono con la magnetosfera terrestre, possono generare disturbi nella sua struttura. Questi eventi possono innescare variazioni nelle condizioni atmosferiche superiori e causare tempeste geomagnetiche. Gli effetti includono aurore visibili ai poli, ma anche possibili danni alle reti elettriche, satelliti e sistemi di comunicazione. Il monitoraggio costante delle attività solari è cruciale per prevedere e mitigare gli impatti delle tempeste geomagnetiche sulla tecnologia e sull’infrastruttura terrestre.
Gli effetti
Una tempesta geomagnetica può generare diversi effetti. L’interazione del vento solare con il campo magnetico terrestre provoca disturbi nelle reti elettriche, causando blackout e danni ai trasformatori. I satelliti in orbita possono subire danneggiamenti, influenzando le comunicazioni e la navigazione. Le compagnie aeree possono dover riorientare i loro voli a causa delle variazioni nella ionosfera. Inoltre, le tempeste geomagnetiche possono alterare le traiettorie delle orbite dei satelliti, richiedendo aggiustamenti costanti. La comprensione e il monitoraggio di tali eventi sono cruciali per mitigare gli impatti tecnologici ed economici.