Un team di ricercatori presso l’Università Nazionale Australiana (ANU) ha recentemente annunciato una scoperta straordinaria che potrebbe rivoluzionare il trattamento del cancro del colon. La ricerca, guidata dal dottor Abhimanu Pandey, ha evidenziato il ruolo chiave di una proteina nel sistema immunitario chiamata Ku70, che potrebbe essere manipolata per combattere questa malattia diffusa.
La speranza della proteina Ku70
Il cancro del colon, una delle principali cause di decessi in Australia, rivendica più di 100 vite ogni settimana. Tuttavia, l’entusiasmante notizia è che circa il 90% dei casi potrebbe essere trattato con successo se rilevato precocemente. La chiave per questa promettente svolta è la proteina Ku70.
Il dottor Pandey spiega che la Ku70 può essere attivata come un “interruttore della luce” attraverso l’uso di una combinazione di farmaci nuovi ed esistenti. In uno stato attivato, questa proteina agisce come un sistema di sorveglianza all’interno delle cellule, rilevando segni di DNA danneggiato. Il DNA, il codice genetico della vita, diventa una firma del pericolo quando danneggiato, trasformando le cellule sane in cellule cancerose.
Ciò che rende la scoperta così rivoluzionaria è che la Ku70, una volta attivata, agisce come un agente di “raffreddamento” sulle cellule cancerose, ripulendo il DNA danneggiato e prevenendo la diffusione aggressiva del cancro nel corpo. Fondamentalmente, la proteina disattiva le cellule cancerose, mantenendole in uno stato dormiente.
Un nuovo modo di trattare il cancro al colon
Il cancro del colon, attualmente classificato come il quarto cancro più diagnosticato in Australia, colpisce una persona su 20 entro gli 85 anni. Tuttavia, il rischio sembra aumentare anche tra i giovani, con uno su nove nuovi casi diagnosticati in individui al di sotto dei 50 anni.
Il Professor Si Ming Man, anch’esso dell’ANU, ha sottolineato che il futuro delle metodologie di screening del cancro del colon potrebbe includere il monitoraggio dei livelli di Ku70 nei polipi precancerosi, le anomalie di crescita di tessuto nel colon. Questa metodologia potrebbe fornire un mezzo diagnostico più preciso prima che le cellule sane si trasformino in cellule cancerose.
In vista della prossima Giornata Mondiale del Cancro il 4 febbraio, il team di ricerca dell’ANU lancia un appello a persone di tutte le età affinché siano consapevoli dei segni e dei sintomi del cancro del colon. La diagnosi precoce e il trattamento sono fondamentali, non solo per il cancro del colon ma anche per altre forme di questa malattia.
Il Professor Man afferma con speranza che la ricerca condotta presso l’ANU non solo solleverà la consapevolezza sulla prevenzione, la diagnosi e il trattamento del cancro ma aprirà nuove strade nella lotta contro questa malattia che colpisce così tante vite. La comunità scientifica si unisce nel porgere un augurio affinché la scoperta della Ku70 segni un passo significativo nella ricerca di una cura efficace per il cancro del colon e, possibilmente, per altri tipi di cancro.