I Giorni della Merla sono ormai all’orizzonte, e a questo punto ogni anno ci si chiede se rispetteranno la tradizione. Secondo il folklore popolare, sono i giorni più freddi dell’anno, ma ciò si verifica raramente, il clima può variare e non rispettare sempre questa previsione. Con le fluttuazioni climatiche moderne, l’accuratezza di questa tradizione può essere messa in discussione. In ogni caso, il concetto di giorni particolarmente freddi rimane radicato nella cultura italiana, anche se la realtà climatica può sfidare le aspettative.
Giorni della Merla, il significato
I “Giorni della Merla” sono una tradizione italiana che identifica i 3 giorni più freddi dell’anno. La tradizione lega il freddo intenso al passaggio di una merla durante l’inverno. Il significato risiede nell’associazione tra il gelo e l’arrivo di questa specie di uccello, unendo la saggezza popolare al clima rigido. Il concetto persiste nella cultura italiana, anche se la realtà climatica spesso diverge dalla tradizione.
Quali sono i Giorni della Merla, quando sono
I Giorni della Merla sono gli ultimi 3 giorni di gennaio (29, 30 e 31). Secondo la tradizione popolare italiana, sarebbero i 3 giorni più freddi dell’anno. Nonostante la loro origine basata sulla tradizione, questi giorni sono spesso considerati simbolicamente come l’apice dell’inverno, anche se la precisione di questa previsione climatica è messa in discussione nell’attuale contesto climatico mutevole.
La leggenda
La leggenda dei Giorni della Merla narra di una merla che, durante un gennaio particolarmente freddo, riuscì a trovare riparo in un camino. La merla rimase nel camino per tre giorni, e quando uscì era diventata nera per il fumo. Da allora, si dice che i giorni della merla siano i tre giorni più freddi dell’anno, e che se la merla è nera, l’inverno sarà lungo e freddo.
Ecco una versione della leggenda:
C’era una volta una merla che viveva in un bosco. Un anno, gennaio fu particolarmente freddo e la merla era preoccupata per i suoi piccoli. Decise quindi di costruire un nido in un camino, dove i suoi pulcini sarebbero stati al sicuro dal freddo.
I giorni passarono e il freddo si fece sempre più intenso. La merla e i suoi piccoli rimasero nel camino per tre giorni e tre notti. Alla fine, quando il freddo cominciò a diminuire, la merla uscì dal camino. I suoi piccoli erano ancora vivi, ma le loro piume bianche erano diventate nere per il fumo.
Da allora, la merla è sempre stata nera, e i tre giorni più freddi di gennaio sono stati chiamati “giorni della merla”.
La leggenda è diffusa in tutta Italia, ma esistono anche altre versioni. In alcune versioni, la merla non è bianca ma nera, e il freddo è così intenso che la merla e i suoi piccoli devono rifugiarsi in una grotta. In altre versioni, la merla non è punita da gennaio, ma semplicemente trova riparo nel camino perché è spaventata dal freddo.
Il proverbio
Sono diversi i proverbi popolari noti in varie regioni, eccone alcuni:
- “Se nei giorni della merla fa brutto, in primavera è tutto asciutto. Se invece c’è bello, porta sempre l’ombrello”
- “Se i giorni della merla son freddi e neri, l’inverno è finito, ma se sono miti e chiari, l’inverno è ancora lungo e amaro”
- “Se i giorni della Merla saranno freddi, allora la primavera sarà bella; se sono caldi, la primavera arriverà in ritardo”
- “Quando canta il merlo, siamo fuori dell’inverno”
- “Merlo, di marzo non cantare, che il becco ti si potrebbe ghiacciare. Lascia che canti la tordella, che lei non ha paura di nessuno”
I Giorni della Merla tra meteo e tradizione popolare
I Giorni della Merla sono radicati nella tradizione popolare italiana. Mentre la meteorologia moderna può sfidare la precisione, la tradizione persiste culturalmente. Questi giorni rappresentano un connubio tra saggezza popolare e clima invernale, conferendo loro un significato simbolico nella cultura italiana, nonostante le variazioni climatiche contemporanee.
Va detto che le statistiche meteorologiche disponibili indicano che dopo la prima decade di gennaio si osserva una tendenza all’aumento della temperatura. Pertanto, i giorni della merla sono spesso caratterizzati da clima mite. Al momento sembra che il periodo 29-30 gennaio possa essere freddo al Sud specie in Puglia, in un contesto anticiclonico più caldo in Sardegna e al Nord/Ovest, anche se le temperature al suolo dovrebbero rimanere tipicamente invernali. Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo attesa, consigliamo di consultare le previsioni meteo aggiornate.