Dopo il rinvio di un giorno, è decollata in perfetto orario, alle 22:49 di oggi, la missione Ax-3, la terza missione privata verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) dell’azienda Axiom Space. Il lancio è avvenuto dal Kennedy Space Center della NASA in Florida su un razzo Falcon 9 di SpaceX. La missione Ax-3 trasporta un equipaggio completamente europeo di 4 persone verso la ISS. Alla guida il comandante della missione Ax-3 ed ex astronauta della NASA Michael López-Alegría, in quanto i requisiti della NASA stabiliscono che le missioni private con equipaggio verso la ISS debbano essere comandate da un ex astronauta dell’agenzia. Gli altri 3 membri dell’equipaggio sono lo specialista di missione Walter Villadei, Colonnello dell’Aeronautica Militare italiana, che ha raggiunto l’ultima frontiera lo scorso giugno, con il volo suborbitale di Virgin Galactic (il primo volo suborbitale scientifico italiano), l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea Marcus Wandt e il primo astronauta della Turchia, Alper Gezeravcı.
La capsula Crew Dragon su cui viaggia l’equipaggio della missione Ax-3, chiamata Freedom, ha già trasportato astronauti avanti e indietro dal laboratorio orbitale in 2 missioni precedenti: Crew-4 della NASA nel 2022 e Ax-2 di Axiom Space nel maggio 2023.
L’equipaggio della missione Ax-3 è arrivato al lunch pad 39A rigorosamente a bordo di due Tesla. Dopo la tradizionale ‘vestizione’ per indossare le tute spaziali, l’equipaggio si è sistemato nella navicella Crew Dragon.
L’aggancio alla ISS è previsto alle 11.15 italiane di sabato 20 gennaio e circa due ore più tardi, alle 13.00 italiane, dovrebbero essere raggiunte le condizioni per l’apertura del portello. A ricevere i quattro uomini della Crew Dragon saranno i sette astronauti a bordo della Stazione Spaziale, al comando del danese Andreas Mogensen dell’ESA.
Axiom Space mira a contribuire alla creazione di un’economia prospera nell’orbita terrestre bassa, sia attraverso la realizzazione di missioni private con equipaggio verso la ISS sia, in futuro, costruendo la propria stazione spaziale privata.
Chi è Walter Villadei
Non è la prima volta nello Spazio per il Colonnello dell’Aeronautica Militare italiana Walter Villadei. La sua esperienza comprende una vasta esperienza di volo militare con, nonché incarichi nel settore spaziale, che lo hanno portato a Star City, in Russia, a lavorare con l’agenzia spaziale russa (Roscosmos) come ingegnere di volo Soyuz. Attualmente, Villadei lavora come responsabile dell’ufficio rappresentativo dell’Aeronautica negli Stati Uniti, supervisionando le iniziative di volo spaziale commerciale.
Villadei è stato membro della prima missione suborbitale scientifica italiana, “Virtute-1“, che ha preso il volo con Virgin Galactic a giugno 2023.
Ax-3 “è la prima missione che si svolge interamente nel settore della Space Economy a guida del Ministero della Difesa, e questo a dimostrazione delle straordinarie competenze e capacità e professionalità che tutte le donne che vestono la divisa quotidianamente portano in giro nel mondo insieme al tricolore“, ha detto Villadei in un video registrato prima del lancio della missione. “Per me – ha aggiunto – è un onore poter portare a bordo sulla Stazione Spaziale Internazionale questo stesso Tricolore”.
Nella missione Ax-3, il nostro Paese dimostra ancora una volta di essere un apripista in campo spaziale. “L’Italia circa 60 anni fa, nel 1964, diventava protagonista dell’esplorazione dello spazio. Grazie all’intuizione pionieristica del generale Luigi Broglio e della collaborazione con l’Università di Roma, l’Italia divenne il terzo Paese nella storia a lanciare un proprio satellite, dopo Unione Sovietica e Stati Uniti. A distanza di 60 anni, lo spazio è diventato una dimensione strategica, un crocevia di interessi geopolitici, economici, industriali, scientifici, militati. È quindi con la partecipazione alla missione Axiom-3 che l’Italia dimostra ancora una volta di avere la capacità e la visione di essere un apripista“, ha aggiunto Villadei.
“Ruolo da protagonista dell’Italia”
“Il ruolo dell’Italia è davvero da protagonista in questa missione anche per iniziativa del Ministero della Difesa che partecipa con la sua Aeronautica Militare“. Lo dice è il Sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti che si è recata al Kennedy Space Center per assistere al lancio della missione Ax-3. “Questa missione si inserisce in un rinnovato interesse dell’Italia verso il settore spaziale e un interesse italiano ed europeo per la prospettiva della cosiddetta Space Economy e quindi rappresenta davvero una grande opportunità per l’Italia e per l’Europa“, ha osservato Rauti. “Lo scopo è anche quello, attraverso questa missione, di dare una spinta all’Unione Europea affinché definisca e rafforzi la sua politica nel settore dello Spazio”, ha aggiunto il Sottosegretario.
Comparini: “aperto un nuovo mercato e l’Italia è protagonista”
“La partenza della missione Ax-3 è significativa per la comunità spaziale del nostro paese e per Thales Alenia Space e i suoi azionisti, in particolare Leonardo, alla luce della partnership con Axiom, del nostro impegno per la realizzazione della prima Stazione Spaziale commerciale al mondo e della collaborazione con l’Aereonautica Militare volta a promuovere l’accesso all’orbita bassa terrestre“. Lo afferma l’amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia, Massimo Comparini, commentando così il successo del lancio della missione Ax-3. Comparini osserva che “l’ineguagliabile competenza della nostra azienda nella realizzazione di moduli pressurizzati, per l’orbita bassa terrestre, per l’orbita cis-lunare con il Gateway e, in prospettiva, per rendere possibile la presenza stabile e continuativa sulla superficie lunare, ci rende oggi protagonisti e partecipi della sfida commerciale di Axiom per la quale stiamo costruendo i primi due elementi pressurizzati”.
“È il segno tangibile, questo, – osserva inoltre Comparini – dello sviluppo di un nuovo mercato basato su nuovi paradigmi commerciali che indirizziamo con il coinvolgimento di una importante filiera di Pmi, insieme ad Altec per tutte le operazioni e naturalmente con l’Agenzia Spaziale Italiana, in prima fila nelle attività di frontiera della nuova economia spaziale nel campo del volo umano e commerciale”. L’ad di Thales Alenia Space Italia rileva infine che “tutto ciò ci permette di accrescere ulteriormente le nostre conoscenze nelle operazioni spaziali con equipaggi e continuare ad essere un punto di riferimento a livello internazionale per le missioni di esplorazione umana e dello spazio profondo nei diversi contesti operativi”.
Gli esperimenti della missione Ax-3
L’equipaggio trascorrerà circa 2 settimane a bordo della ISS conducendo più di 30 esperimenti scientifici, secondo quanto riportato da Axiom Space. “I dati raccolti a terra prima e dopo la missione, così come durante il volo, influenzeranno la comprensione della fisiologia umana sulla Terra e in orbita, oltre a far progredire la comprensione scientifica, sfruttare opportunità per progressi industriali e sviluppare tecnologie per il progresso dell’umanità“, ha dichiarato l’azienda in una descrizione della missione.