Oggi il lander lunare Peregrine si schianterà sulla Terra, a bordo anche resti umani

L'odissea del veicolo di Astrobotic sta per giungere al termine, ecco dove avverrà l'ingresso in atmosfera
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Il lungo viaggio di Peregrine sta per giungere al termine, con il rientro sul suo pianeta d’origine. Il lander lunare privato probabilmente entrerà nell’atmosfera terrestre sopra il Sud dell’Oceano Pacifico oggi, 18 gennaio, intorno alle 22 ora italiana, secondo il costruttore. “Astrobotic ha posizionato il veicolo Peregrine per un rientro sicuro e controllato sulla Terra in una zona remota del Sud Pacifico“, ha spiegato l’azienda nell’ultimo aggiornamento.

Il team ha monitorato continuamente la nostra analisi di rientro con la NASA“, ha aggiunto Astrobotic, evidenziando che tale lavoro ha rivelato “nessun pericolo previsto“.

area rientro lander lunare peregrine
Credit Astrobotic

Il lander lunare Peregrine

Peregrine è stato lanciato l’8 gennaio nella prima missione mai realizzata con il razzo Vulcan Centaur, il potente nuovo razzo dell’United Launch Alliance.

Credit Astrobotic

Il lander trasporta 20 payload per una varietà di clienti, tra cui la NASA, che ha inserito 5 esperimenti scientifici a bordo tramite il suo programma Commercial Lunar Payload Services. Il lander trasporta anche resti umani, sotto forma di payload commemorativi pianificati dalle aziende Celestis ed Elysium Space.

Peregrine aveva l’obiettivo di portare il suo carico sulla superficie della Luna a febbraio, ma il piano è saltato a causa di una perdita di carburante che è emersa poco dopo il lancio. I gestori del lander hanno individuato il problema in un serbatoio di ossidante rotto, che potrebbe essere stato causato da una valvola bloccata.

La collisione con la Terra

Nonostante l’anomalia di propulsione, Peregrine rimane operativo. Il lander è arrivato recentemente alla distanza lunare, per poi iniziare a tornare indietro, su una traiettoria di collisione con la Terra. Astrobotic, in collaborazione con la NASA, ha sviluppato un piano per rendere l’impatto imminente il più sicuro possibile.

Il team di Peregrine ha compiuto 2 passi principali per mettere il lander sulla migliore traiettoria di impatto possibile, ha riportato Astrobotic. In primo luogo, è stata eseguita una serie di 23 piccole accensioni dei motori principali del lander. “In secondo luogo, abbiamo regolato l’atteggiamento del veicolo in modo che la forza indotta dalla perdita di propellente ci spostasse verso l’Oceano Pacifico“, ha spiegato Astrobotic. “Le procedure eseguite dal team erano finalizzate a minimizzare il rischio che detriti raggiungessero la terra“, è stato sottolineato. “Astrobotic continua a lavorare a stretto contatto con la NASA e altre autorità governative pertinenti per tenere tutti informati e per ricevere feedback quando opportuno“.

Dovremmo presto avere ulteriori informazioni sulla discesa mortale di Peregrine, e non solo, tramite Astrobotic. L’azienda prevede di ospitare una teleconferenza con i media domani, per discutere della missione di Peregrine e del suo destino.

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