Dopo il successo degli Astroincontri di gennaio, proseguono al Parco astronomico di Rocca di Papa (RM) gli eventi dedicati alla scoperta e all’osservazione delle meraviglie del cielo, aperti al pubblico di adulti e bambini, di esperti e semplici curiosi di astronomia. Tutti i venerdì sera del mese di febbraio gli esperti dell’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) offriranno al pubblico spettacoli sotto la cupola del planetario, conferenze di taglio divulgativo su temi di forte rilevanza scientifica e attualità e, ovviamente, l’opportunità di scrutare il cielo all’oculare del telescopio principale e cogliere dettagli altrimenti invisibili.
Si parte venerdì 2 febbraio (ore 20:45) con l’Astroincontro “Stelle al planetario – Il cielo del mese”. Sotto la cupola di 7 metri di diametro del planetario fisso del Parco astronomico, il divulgatore dell’Associazione Marco Tadini illustrerà al pubblico di adulti e bambini il cielo di febbraio, con l’ausilio di foto e video astronomici spettacolari. Al termine dello spettacolo, di grande impatto emozionale, l’esplorazione del cielo proseguirà nel giardino astronomico, dove i visitatori potranno scrutare a occhio nudo e al telescopio gli oggetti celesti illustrati nel planetario, come dei veri astronomi. Tra i protagonisti del cielo di febbraio c’è Giove, l’astro più luminoso della sera. Come spiegano gli esperti della Sezione “Divulgazione” dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) nella rubrica online “Il cielo del mese” (link), possiamo ancora ammirare il pianeta gigante nelle prime ore della notte a sud – ovest nella costellazione dell’Ariete.
Venerdì 9 febbraio (ore 20:45) è invece la volta dell’Astroincontro “Astronomia e Musica, quando le note descrivono il Cosmo”. Il divulgatore dell’Associazione Rino Cannavale condurrà il pubblico alla scoperta del forte legame tra la Musica e l’Astronomia. “La Musica – tutta – ha sempre avuto un rapporto speciale con il Cielo – spiega Rino Cannavale – Molti compositori di brani di musica classica, rock e Jazz si sono ispirati alle visioni cosmiche nello sviluppo delle proprie opere. Venerdì 9 febbraio percorreremo insieme un viaggio musicale che dalla musica classica arriverà fino ai giorni nostri, e ricorderemo insieme anche alcuni artisti che hanno lasciato un segno a volte debole, altre volte indimenticabile, nelle nostre culture facendo da colonna sonora alle nostre vite”. Al termine della conferenza divulgativa, il pubblico potrà – come sempre – osservare il cielo al telescopio sotto la guida di esperti e visitare le sale espositive e la cupola, che ospita la strumentazione di ricerca.
Per gioia dei più piccoli, venerdì 16 febbraio (ore 20:45) torna invece un nuovo appuntamento dell’iniziativa “Stelle al planetario” per immergersi nell’affascinante mondo dell’astronomia e per scoprire con il divulgatore Marco Tadini le costellazioni minori, sotto la cupola del planetario, formidabile strumento di simulazione del cielo. Al termine dello spettacolo multimediale di astronomia, il pubblico si sposterà nel giardino del Parco astronomico per osservare stelle, pianeti e altri oggetti celesti con il grande telescopio Dobson da 40 cm di diametro. Gli occhi saranno puntati alle meraviglie del cielo anche nell’Astroincontro di venerdì 23 febbraio (ore 20:45) in cui si parlerà – durante la conferenza introduttiva a cura di un esperto dell’ATA – di evoluzione stellare e fusione nucleare.