Le stelle cadenti di gennaio danno il benvenuto al 2024: arrivano le Quadrantidi

Il 4 gennaio è atteso il picco delle Quadrantidi: difficoltà di osservazione dell’Italia ma per il Nord America sarà un grande spettacolo
MeteoWeb

Il 2024 inizia subito con uno spettacolo di stelle cadenti. Lo sciame meteorico delle Quadrantidi raggiungerà il picco questa settimana e potrebbe portare nel cielo notturno fino a 120 stelle cadenti all’ora nel Nord America. Secondo l’American Meteor Society, potrebbe potenzialmente essere lo sciame meteorico più forte del 2024, ma con un picco così breve – di appena sei ore – il culmine dello sciame può spesso verificarsi alla luce del giorno. Quest’anno, infatti, secondo EarthSky, il picco è previsto alle 13:53 del 4 gennaio.

Dall’Italia, dunque, le ore migliori per osservare lo sciame delle Quadrantidi si concentrano tra mezzanotte e l’alba ma le condizioni non saranno ideali per ammirare questo fenomeno, poiché si troverà molto basso sull’orizzonte. Saranno un po’ più fortunati gli abitanti del Centro-Nord, mentre per latitudini inferiori, come quella di Napoli, l’osservazione sarà ancora meno agevole.

Secondo l’American Meteor Society, in genere si vedono circa 25 stelle cadenti all’ora in un cielo scuro durante il picco delle Quadrantidi. Tuttavia, quest’anno ci sarà anche l’interferenza di una Luna all’ultimo quarto che con la sua luce renderà più difficile vedere le stelle cadenti più deboli nelle ore notturne che precedono o seguono il picco, anche se le Quadrantidi sono note per produrre luminose palle di fuoco.

L’origine delle Quadrantidi

Gli sciami meteorici prendono generalmente il nome dalla costellazione da cui sembrano provenire. Nel caso delle Quadrantidi, si tratta della costellazione di Quadrans Muralis, anche se non è più riconosciuta come costellazione. Secondo la NASA, si trova tra le costellazioni del Boote e del Draco, vicino all’estremità del manico dell’Orsa Maggiore nel cielo settentrionale. A causa della sua posizione nel cielo, lo sciame meteorico delle Quadrantidi è visibile solo nell’emisfero settentrionale.

Le stelle cadenti sono meteoroidi, ossia piccole particelle rocciose che colpiscono l’atmosfera terrestre. Queste particelle si riscaldano e vaporizzano, rilasciando energia visibile come strisce di luce nel cielo notturno. Si ritiene che lo sciame meteorico delle Quadrantidi sia causato dalla polvere e dai detriti lasciati nel Sistema Solare interno dall’asteroide 2003 EH1, che orbita attorno al sole ogni 5,5 anni terrestri.

​Altri sciami meteorici a gennaio

Oltre alle Quadrantidi, a gennaio anche altri sciami minori daranno spettacolo: saranno visibili per l’intera notte, anche se con un numero di stelle cadenti inferiore. Le prime ad arrivare saranno le rho Geminidi, tra l’8 ed il 9 gennaio, seguite dalle Delta Cancridi e dalle Alfa Cane Minoridi, entrambe visibili il 17 e 18 gennaio, e infine dalle Alfa Leonidi, l’ultimo giorno del mese.

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